La penisola danese: alla scoperta dello Jutland

Da Chiasso con l’ago della bussola piantato verso nord e le biciclette a bordo attraversiamo quasi in perpendicolare Svizzera e Germania in una lunga giornata (ma è molto meglio in due, fermandosi nella bella Hildesheim prima di Hannover) e percorriamo tutta l’autostrada tedesca N°7.

Porto di Sønderborg

Entriamo in Danimarca nello Jutland e puntiamo subito verso Sønderborg, graziosa cittadina marinara con le sue accoglienti stradine piene di negozietti. Intorno la natura è incontrastata: boschi lussureggianti e lunghe spiagge bianche, paradisi di acqua e luce. Attraversiamo la stretta penisola fino a Tønder, tra le più antiche città danesi e famosa per i suoi merletti e prose. Dopo la visita imbocchiamo la Statale 11. Ci fermiamo a Ribe, la città più antica della Danimarca, con il centro medievale splendidamente conservato. Ribe risale al 704-710, tempo in cui vennero costruiti i primi insediamenti, una settantina di case in tutto, più elevate nella parte centrale e attraversate da un canale. Il Ribe scorre attraverso il villaggio, crea paludi e sfocia a Vadehavet presso Kammerslusen. Oggi Ribe presenta numerosi,ben conservati edifici antichi, alcuni dei quali sono sotto la tutela delle belle arti. Il più antico municipio della Danimarca si trova proprio qui e risale al 1496. Nell’abitato troviamo anche un antico duomo, Ribe Domkirke (della Chiesa luterana danese) e il museo provinciale più antico di Danimarca. L’antico Duomo, maestoso e imponente, in stile romanico risale al 1130, edificato su un preesistente edificio dell’860. L’interno, a pianta basilicale a tre navate e matronei è ricco di opere d’arte fra cui il bel pulpito rinascimentale realizzato nel 1597. Ribe è famosa anche per un nido di cicogne, visibile sul tetto di una casa del centro, in cui ogni anno tali volatili fanno ritorno.

Ribe
Ribe
Kolding
Kolding

Proseguiamo per Kolding con il suo bellissimo castello Koldinghus e da qui devieremo per Silkeborg, conosciuta soprattutto per la sua bellissima natura, per il fiume Gudenå e per le grandi foreste. Ma Silkeborg offre anche esperienze culturali e artistiche e, naturalmente, lo shopping. Non perdetevi una gita sullo Hjejlen, il battello a vapore più vecchio del mondo che salpa dal porto, per portarvi alla scoperta dei laghi che circondano la zona.

Dalle bellezze dell’entroterra con una tappa di 250 chilometri ci spostiamo a Skagen, punta estrema della Danimarca verso nord e oasi di pace e di natura che vi resterà nel cuore. Considerata una perla turistica e artistica, è anche un villaggio di pescatori tra le dune e la brughiera. Tipici ristorantini, spiagge bianchissime, tipiche cassette gialle e la luce estiva dei meridiani più settentrionali. Non perdetevi a Grenen (all’estremità della penisola) l’incontro dei due mari di Skagerrak e Kattegat e il deserto di Råbjerg Mile, con le sue immense dune di sabbia. Il viaggio prosegue poi verso Århus che con 300.000 abitanti è la seconda città danese per grandezza. Un quinto della popolazione è composta da studenti, ma le radici della città risalgono ai Vichinghi nel VIII secolo. È una città vitale, che offre divertimento, storia, relax ed emozioni per tutti. Un buon posto, insomma, per passare qualche giorno di svago. “Den Gamle By”, la città vecchia, si può considerare un vero e proprio museo all’aperto con ricostruzioni di interni domestici, botteghe e taverne, strade con cortili e giardini, mulini e negozi. Provare per credere e dal panettiere potrete acquistare la rarissima “sukkerkringle” preparata secondo la ricetta della fine del 1800.

Skagen, Grenen
Skagen, Grenen

Bar e ristoranti in centro e lungo il canale vi permetteranno di godere della tradizione marinara danese, ma si trovano ristoranti per tutti i gusti e le origini. Fate un salto al castello di Marselisborg con il suo parco (residenza estiva della regina), al municipio disegnato da Arne Jacobsen e al Museo d’Arte Moderna ARoS, uno dei migliori esempi di architettura danese contemporanea che ospita esposizioni di arte danese e internazionale. Se vi resta tempo deviate verso l’Isola di Fyn dove c’è Odense e quindi verso Copenaghen che, se non l’avete mai vista, merita una visita. Ma anche se tornate verso casa vi sentirete soddisfatti perché è una regione davvero completa.

SOSTA CAMPER


Campeggi: Circa 150 camping offrono il QuickStop. tutte le informazioni sui campeggi nel sito ufficiale www.danishcampsites.com
Aree sosta: Nelle città è comune trovare aree di sosta temporanee per camper e roulotte, gli uffici del turismo locali ne sono informati.
Nelle aree naturali: La sosta è vietata. Ci sono bellissimi campeggi. Scegliete almeno un due stelle che avrà gli impianti di scarico per il camper. In sosta libera la normativa è simile a quella italiana (no finestre aperte, tavoli fuori etc.).

Informazioni

www.visitdenmark.it

Silkeborg, Regata del fuoco
Silkeborg, Regata del fuoco

 

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