Dolomiti di Brenta Bike: un tour Mtb per esperti e appassionati delle due ruote

Scoprire in mountain bike l’affascinate Gruppo delle Dolomiti di Brenta, lungo una serie di tracciati ad anello, per scoprire le bellezze naturali del territorio tutelato dal Parco Adamello-Brenta. Percorsi di differenti difficoltà per adrenaliniche escursioni dedicate ai bikers più esperti o pedalate più tranquille adatte alle famiglie con bambini.

Brenta Bike crediti R. Kiaulehn

Solo il gusto di pedalare alla scoperta di un territorio con caratteristiche uniche al mondo, ad una velocità che consente di capire e apprezzare cosa ci circonda. E’ la proposta del grande “parco a due ruote”, Dolomiti di Brenta Bike.

Pedalare alla scoperta di un territorio con caratteristiche uniche al mondo, ad una velocità che consente di capire e apprezzare cosa ci circonda. E’ la proposta del grande “parco a due ruote”, Dolomiti di Brenta Bike.

Un tour ad anello per Mtb, ideato su due varianti di diverso grado di difficoltà, da percorrere in tappe di più giorni che si snodano attorno al gruppo montuoso più affascinate del Trentino: le Dolomiti di Brenta. Un territorio che raggruppa sei vallate, simili ma contemporaneamente differenti per caratteristiche morfologiche e aspetti culturali.
Di pedalata in pedalata si possono raggiungere alcune tra le più rinomate aree e stazioni turistiche del Trentino: Madonna di Campiglio e la Val Rendena, le Terme di Comano e le Valli Giudicarie, il lago di Molveno, Andalo e l’Altopiano della Paganella, le Valli di Non e di Sole. Lungo tutti i percorsi si trovano alberghi, residence, B&B ed Agritur, tutti attrezzati per fornire assistenza ai visitatori in sella, garantendo così una vacanza perfettamente a misura di due ruote.
Le due varianti del tour percorrono strade forestali sterrate, immerse nelle abetaie e faggete, tratti di sentieri che arrivano fino al limitare dei pascoli delle malghe, strade comunali, interpoderali e mulattiere che lambiscono caratteristici centri abitati e piccoli borghi. L’anello costeggia poi le tipiche coltivazioni dell’agricoltura di montagna: dai frutteti delle Valli di Non e di Sole, ai vigneti, ai campi di granoturco che si alternano alle distese dei prati falciabili per l’allevamento delle Giudicarie e lungo i fondovalle, sulle piste ciclabili che fiancheggiano i torrenti. Solo in alcuni brevi tratti, l’anello ricalca strade asfaltate a traffico libero.

Dolomiti di Brenta Bike: percorsi per tutti

Brenta Bike panorami crediti R. Kiaulehn
Brenta Bike panorami crediti R. Kiaulehn

Due i livelli di difficoltà, da valutare in base al proprio livello di preparazione:

– Country: è il tracciato proposto ai biker più tranquilli che desiderano pedalare in sicurezza, ma senza rinunciare a qualche momento di impegno fisico. Il percorso si sviluppa prevalentemente su piste ciclabili di fondovalle, tratti sterrati, strade di campagna e qualche salita. I servizi della mobilità sostenibile adibiti al trasporto bici permettono di evitare due impegnativi tratti. È quindi adatto per le famiglie con bambini.
– Expert: dedicato ai bikers allenati ed esperti che amano affrontare tour impegnativi e grandi dislivelli senza limiti di fatica. Il percorso si snoda tra sterrati, sentieri, salite impegnative fino a quote elevate (2.300m) e suggestive discese. Per vivere il fascino dell’avventura e il brivido dell’adrenalina.

Oltre i due anelli che quasi si soprappongono ci sono sei tour “EXPLORER”, uno per ciascun ambito turistico, che permettono di scoprire ed esplorare più a fondo le valli ed i paesi del Dolomiti di Brenta Bike.
Il tour offre al biker la possibilità di personalizzare liberamente l’organizzazione delle tappe, sulla base delle caratteristiche tecniche di difficoltà del percorso, dei numerosi punti di appoggio e delle strutture convenzionate dedicate all’ospitalità. Quindi totale libertà per il biker che vuole scegliere, in base alle proprie attitudini e capacità, il percorso, le soste, quando e dove trovare ristoro.

 

I sei comprensori turistici toccati dal Dolomiti di Brenta Bike

crediti R. Kiaulehn Dolomiti Brenta Bike
crediti R. Kiaulehn Dolomiti Brenta Bike

Madonna di Campiglio – Pinzolo – Val Rendena
Da Campo Carlo Magno l’itinerario Expert inizia ad arrampicarsi lungo la strada forestale che conduce al Rifugio Graffer, meta storica dei numerosi appassionati che ogni anno percorrono la “TransAlp” e raggiunge il Monte Spinale ripercorrendo le antiche vie della transumanza verso gli alpeggi. Da qui inizia la discesa verso Madonna di Campiglio, lungo l’eccitante strada forestale di Malga Fevri. A Madonna di Campiglio giunge anche l’itinerario Country, che scende da Campo Carlo Magno per la caratteristica strada delle Grotte.
Di nuovo i due percorsi si separano. Il Country discende la Valle di Campiglio fino a Carisolo, passando per Sant’Antonio di Mavignola utilizzando la strada vecchia per poi imboccare la pista ciclabile della Val Rendena, seguendola in tutti i suoi punti più caratteristici fino a Villa. Il tour Expert da Campiglio si addentra nella selvaggia Vallesinella, scende in Val Brenta e risale la stretta Valagola fino allo smeraldo dell’omonimo lago e della vicina malga. Da qui il percorso risale il ripido versante (obbligo di bici a spinta) fino al passo Ban da l’Ors, per poi proseguire lungo il tranquillo sentiero ciclabile che raggiunge Malga Movlina, straordinaria panoramica sulle vette meridionali delle Dolomiti di Brenta e, a ovest, sul ghiacciaio di Lares con la cima del Carè Alto.
La discesa inizia dirigendosi verso Vallesinella, dove si possono ammirare delle splendide cascate e proseguendo per Valagola attraverso boschi alpini si scopre il piccolo laghetto di Valagola incastonato in una fitta pecceta.

Valli Giudicarie centrali
Il percorso expert passa da Malga Movlina, dove lo scenario dei ghiacciai dell’Adamello si presenta in tutto il suo splendore e raggiunge il Passo Daone, anticamera delle Valli Giudicarie Centrali, bella e pittoresca conca circondata dal Parco Naturale Adamello Brenta. Prosegue, quindi, per Binio, paesino rurale arroccato all’inizio della Val di Manez, per poi scendere in picchiata a Cerana, villaggio spopolato dalla peste seicentesca e continuare per il grazioso paese di Ragoli, vivacizzato dalla presenza di numerosi graffiti ed affreschi, realizzati sulle pareti esterne delle case.
Da Villa Rendena, invece, il percorso Country percorre un tratto di strada provinciale, prossimamente ciclabile, fino alla zona sportiva della borgata di Tione di Trento, capoluogo delle Giudicarie e importante centro commerciale e turistico. Il circuito prosegue nuovamente su pista riservata ai cicloturisti fino a Ragoli e al piccolo centro abitato di Pez.
I due itinerari si ricongiungono poco dopo Coltura e percorrono la strada provinciale del Lisan fino a Stenico, passando di fronte alla caratteristica cascata del Rio Bianco.

Terme di Comano – Dolomiti di Brenta
Si arriva a Stenico, accolti dal maestoso castello. Il Dolomiti di Brenta Bike, nella sua parte meridionale attraversa l’ambito delle Terme di Comano, territorio verdissimo che si estende tra il lago di Garda e le Dolomiti di Brenta. Luogo famoso per la sua acqua unica, amica della pelle che grazie ad inalazioni ed aerosol aiuta anche a migliorare la respirazione di ogni sportivo.
Da Stenico si prosegue sulle soleggiate coste del Banale, che offrono affascinanti panoramiche sugli altopiani del Bleggio e del Lomaso fino a Fiavè a pochi passi dal lago di Garda. Attraversato il piccolo centro di Andogno il percorso Expert e quello Country continuano sovrapposti lungo stradine di campagna, addentrandosi poi in un bosco termofilo di pino silvestre fino agli abitati di Moline e Deggia: località che colpiscono quale esempio di architettura tradizionale mantenuta negli edifici, nella strada a mulattiera, nel ponte ad arco in pietra, nei segni e nelle testimonianze della cultura locale.
Molveno, Andalo e Altopiano della Paganella
La strada torna sterrata con tratti di asfalto fino a Nembia dove, attraversata la provinciale, ci si immerge nell’Oasi naturale che introduce al panorama del lago di Molveno.
Giunti a Molveno e attraversato il bel centro abitato l’itinerario Expert e quello Country salgono per la erta che conduce al Pradel. In località Osellera i due itinerari tornano a dividersi: il Country si addentra, lungo una strada secondaria, verso il fondo della valle del Rio Lambin, attraversa la strada provinciale e passa per la Selva Nera dove un ponte in legno porta sull’altro versante ed una stradina sterrata conduce in leggera salita fino ad Andalo.
Dall’Osellera l’itinerario Expert continua a salire prima su asfalto, poi su sterrato raggiungendo Andalo in destra orografica. I due itinerari tornano ad unirsi presso il centro sportivo di Andalo dove proseguono seguendo una strada sterrata immersa in boschi fino all’ingresso della selvaggia Valle dello Sporeggio. Successivamente una ripida discesa cementata, da affrontare con particolare attenzione nella prima parte, introduce un lungo tratto in discesa. Gli itinerari giungono infine nei pressi di Spormaggiore, sede della Casa del Parco “Orso” e dell’area faunistica dedicata al “signore dei boschi”.
Val di Non
Da Spormaggiore il percorso su strada asfaltata raggiunge Sporminore dove si immette, per un breve tratto, sulla provinciale.
Giunti a pochi metri da Lover inizia una salita impegnativa che porta i biker ad immergersi in uno splendido tratto di percorso interamente disegnato lungo strade di campagna.
Poco sopra l’abitato di Campodenno il percorso passa a filo della parete strapiombante di San Pancrazio che, messa in sicurezza, offre un panorama unico sulla bassa Val di Non, sul biotopo della Rocchetta e sulla vicina Valle dell’Adige.
Si prosegue seguendo il corso dell’acquedotto irriguo tra boschi e meleti. Sopra Terres il percorso scende ripido verso il torrente Tresenga e poi ancora fra i frutteti fino a Tuenno dove i due itinerari tornano a dividersi. Il Country attraversa il paese di Tuenno e raggiunge, su un tratto di ciclabile, Cles. La mancanza di collegamenti suggerisce ai ciclisti di sfruttare il comodo tram della Val di Non che in 10 minuti porta al Ponte di Mostizzolo, all’imbocco della Val di Sole. Il percorso Expert imbocca la strada di Cles che porta al Monte Peller: una salita importante per sviluppo e dislivello che dai 780m di Mechel porta ai 2.022m del Rifugio Peller.

Val di Sole
L’itinerario Country riprende dalla stazione della ferrovia Trento-Malè di Cis presso il ponte di Mostizzolo. Subito inizia la suggestiva pista ciclabile della Val di Sole, che risale tutta la valle fiancheggiando il fiume Noce e attraversando le coltivazioni di melo e i vigneti di Groppello.
La ciclabile conduce comodamente fino a Dimaro dove l’itinerario attraversa il centro abitato, passando per Carciato e andando a riunirsi con il percorso Expert che dalla destra orografica di Terzolas risale per strade secondarie.
Dal paese di Carciato inizia un altro tratto mitico del Dolomiti di Brenta Bike, la Val Meledrio. Lungo l’omonimo torrente la strada forestale sterrata risale il fondovalle regalando, da alcune passerelle a picco su forre mozzafiato, panoramiche uniche sul torrente e le sue rapide. La strada prosegue immergendosi nel folto della foresta di abete rosso, infine si raggiungono Malga Centonia, Malga Mondifrà e l’ampio pascolo del Campo Carlo Magno dove è iniziata la nostra descrizione del percorso.

Per maggiori informazioni: www.dolomitibrentabike.it (fonte)

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