Copenaghen: bella a piedi, magnifica lungo i canali

Accogliente, ideale per un weekend lungo. Copenaghen vanta un centro raccolto e facile di visitare una volta parcheggiato il camper grazie ad ottimi collegamenti pubblici. L’antica anima vichinga si integra perfettamente con la modernità della più “aperta” città del Nord Europa.

Svizzera, Austria, Germania. Bisogna macinare un bel po’ di chilometri prima di raggiungere Copenaghen. Una volta in Germania abbiamo optato per il traghetto: le linee partono dalle città tedesche di Rostock e Puttgarden ( per info e tariffe: www.scandlines.com).

Copenaghen, o Porto dei Mercanti, è un’affascinante metropoli di origine vichinga con una notevole tradizione storica poiché da quasi seicento anni è la capitale del paese e la più antica monarchia d’Europa. Tutto qui è a misura d’uomo e “green”: piste ciclabili, percorsi pedonali ed elementi di design che esprimono un’estrema attenzione all’armonica integrazione dell’individuo nel contesto cittadino. Centro cittadino tra i più vivi da punto di vista culturale. Scenografici canali circondati da case coloratissime, strade acciottolate, maestosi palazzi, numerosi parchi e aree verdi nei quali rilassarsi tra un museo, un concerto e un pranzetto.

La storia della città affonda le radici nell’era vichinga, quando Copenaghen era un semplice villaggio di pescatori genericamente chiamato con il nome non troppo impegnativo di “hafn” (porto). Il vero sviluppo inizia nella metà del XII secolo grazie all’opera del vescovo Absalon che lo fece fortificare nel 1167, anno che appunto segna tradizionalmente la fondazione di Copenaghen. Il porto fece da volano per lo sviluppo dell’intera città che divenne un importante centro di commercio. Proprio per questo Copenaghen fu ambita da tutti i regnanti del Nord Europa. Tra il 1658 e il 1659, sotto Carlo X, la città ha subito un grave assedio, respinto con successo da un grande assalto.

Statua della Sirenetta
Statua della Sirenetta

Iniziamo il nostro itinerario da uno dei simboli per eccellenza di Copenaghen che ci accoglie appena all’imboccatura del porto: la celebre Sirenetta. La statua della Sirenetta è alta 1,25 m e raffigura la protagonista di una delle più celebri fiabe di Hans Christian Andersen. Fu creata nel 1909 e mostrata al pubblico per la prima volta nel 1913. Una curiosità: la quasi totalità della statua, quella che oggi ammiriamo così romanticamente rivolta verso il mare, non è l’originale. Nel 1964 alcuni artisti del movimento situazionista segarono e rubarono la testa della statua che non venne mai ritrovata e dovette essere sostituita con una copia. Nel 1984 fu la volta del braccio destro, che però fu riconsegnato due giorni dopo. Nel 1990, un nuovo tentativo di segare la testa spinse le autorità cittadine a posare in loco una sirenetta identica costituita da un unico blocco metallico lavorato. A pochi passi dalla Sirenetta, oltre alla monumentale Fontana di Gefion, che rappresenta la leggenda della nascita della Zelanda (ovvero l’isola su cui si trova Copenaghen), c’è da vedere Kastellet, antica fortificazione militare a forma di stella oggi aperta al pubblico, caratterizzata da ordinate casette rosse dai tetti spioventi, circondate da un terrapieno erboso ed alberato, alla cui sommità è piacevole passeggiare su un piccolo sentiero punteggiato da romantiche panchine.

Frederiks Kirke
Frederiks Kirke
Vor Frelsers Kirke
Vor Frelsers Kirke

Continuiamo nella zona Christianshavn, isola artificiale a scopo difensivo. Qui troviamo la chiesa del Nostro Redentore (Vor Frelsers Kirke), in stile barocco, particolarmente famosa per la sua guglia, formata da una scala a spirale che porta in cima al campanile, dal quale si può godere del panorama sul centro città. Altrettanto famoso è il carillon di questo campanile, rinomato per essere il più grande del nord Europa.

Christiania, nota anche come Città Libera di Christiania, è un quartiere parzialmente autogovernato entro Christianshavn, fondata nel 1971 da un gruppo di hippies ed anarchici. Costeggiato dalle vie Prinsessgade e Refshalevej, il quartiere si affaccia in prevalenza sul canale che dà verso il porto cittadino e dispone, sul corso d’acqua, di tre bastioni insieme all’isolotto di Kanino, possedimento christianita. La zona ha solo due accessi principali ed è zona esclusivamente pedonale ricca edifici colorati, street art, originali case battello, negozietti d’artigianato, attività culturali e la centralissima pusher street, il cui nome lascia poco all’immaginazione. I servizi per i cittadini sono tutti totalmente autogestiti e mancano le forze dell’ordine. Un’esperimento sociale unico al mondo, basato sull’ideologia dell’anarchia pacifista.

Christiania
Christiania

Da Christiana si attraversa il ponte per raggiungere Nyhavn, l’antico porto di Copenaghen, passando davanti a Børsen (Borsa) edificio del 1600 con la Guglia del Drago, alta 56 metri di altezza. Qui i turisti pullulano, non solo per il fascino del porto antico ma anche perché da qui partono i traghetti per visitare la città attraversandone i numerosi canali. Caffè storici, locali caratteristici si alternano ai bei palazzi colorati che si affacciano sul corso d’acqua. Vicino Kastellet c’è l’orto botanico di Copenaghen, uno dei più importanti in Europa. Fu fondato il 2 agosto del 1600 da Cristiano IV e oggi conta più di 16.000 specie di piante. Tra il porto antico e Kastellet da non perdere Frederiks Kirke, meglio nota come Marmorkirken (Chiesa marmorea) il cui cupolone ricorda un po’ il nostrano San Pietro da cui, si dice, abbia tratto ispirazione.

Nyhavn
Nyhavn

Da qui si raggiunge con quattro passi lo scenografico Palazzo di Amalienborg, residenza ufficiale dei Reali danesi, costituito da quattro palazzi riccamente adornati in stile rococò che racchiudono una piazza ottagonale al cui centro si erge il monumento equestre del re Federico V. Il cambio della guardia avviene nella piazza centrale tutti i giorni a mezzogiorno.

Amalienborg

Tornando indietro concedetevi una passeggiata lungo la Strøget, un’isola pedonale composta da diverse vie in successione (Frederiksberggade, Nygade, Vimmelskaftet, Amagertorv, Ostergade), che insieme formano la strada pedonale più lunga d’Europa dove incontriamo anche le due maggiori piazze della città, la piazza del Municipio (Rådhuspladsen con il caratteristico Municipio) e Kongens Nytorv, la più grande di Copenaghen.

Alle spalle della Frederiks Kirke si arriva al rinascimentale Castello di Rosenborg, risalente al 1600 e oggi sede del Museo della Collezioni Reali Danesi. Ricchi e sontuosi gli interni, il palazzo è immerso in un grande giardino rinascimentale all’italiana e all’inglese. E’ famoso per la fioritura primaverile dei crochi, che disposti a disegni geometrici, formano un caratteristico tappeto di colori.

Castello di Rosenborg
Castello di Rosenborg

Tra castelli e antichi divertimenti

Il castello di Kronborg (Kronborg Slot), è una fortezza del 1420 situata a Helsingør, sulla punta estrema della Selandia. Si tratta di uno dei castelli rinascimentali più importanti del Nord Europa, Patrimonio dell’UNESCO dell’Umanità e celebre anche perché William Shakespeare vi ambientò il suo dramma Amleto e per questo conosciuto da molti anche come “Elsinore”.

I Giardini di Tivoli, o più semplicemente Tivoli, è un famoso parco di divertimenti, in attività dal 1843 quindi il più antico parco di divertimenti che sia sopravvissuto intatto fino a oggi. Si tratta di una grande oasi verde all’interno del centro cittadino con vasti boschi e, particolarità unica in città, animali selvatici.  La forma degli edifici è ancora quella delle vecchie fortificazioni con il lago che fa parte dell’antico fossato. L’entrata principale è ancora dove sorgeva nel 1843 e subito all’ingresso vi è il Teatro della Pantomima, una costruzione originale in stile cinese dove il pubblico sta all’aperto mentre il palcoscenico è all’interno della costruzione. Il “sipario” del teatro è una coda di pavone meccanica. Qui si respira aria d’Italia: dagli albori, il Teatro era la casa della pantomima italiana, introdotta in Danimarca dall’italiano Giuseppe Casorti. Sopravvivono ancora i tipici personaggi di Cassandro (il vecchio padre), Colombina (la figlia), Arlecchino (il suo amante) e lo stupido servo Pierrot.

SOSTA CAMPER

Bellahøj Camping, Hvidkildevej 66, Brønshøj

Copenhagen CityCamp, Havneholmen 2

Maggiori informazioni: www.copenaghen-turismo.com

 

 

 

 

 

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