Festival Internazionale dell’Aquilone di Cervia

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Festival Internazionale dell’Aquilone di Cervia

Il 37° Festival Internazionale dell’Aquilone di Cervia raddoppia con una grande mostra in città e un circo in spiaggia.

Dal 21 aprile al 1° maggio, i migliori 200 aquilonisti provenienti da tutto il mondo, si danno appuntamento lungo la spiaggia a Pinarella di Cervia per la 37^ edizione del Festival Internazionale dell’Aquilone che quest’anno raddoppia, dalla spiaggia alla città, con tante novità. Infatti, accanto al festival sbarca sulla spiaggia il Circo Paniko, mentre in città Michel Gressier, il famoso artista del vento, espone le sue opere nei suggestivi spazi del Magazzino del sale di Cervia.

Fra i più longevi in assoluto e nominato dai media come uno dei dieci festival da non perdere nel mondo, il Festival internazionale dell’Aquilone di Cervia, organizzato da Artevento, arriva alla sua 37^ edizione con grandi novità.
Dal 21 aprile al 1° maggio tutti con il naso all’insù in riva al mare lungo un km di spiaggia a Pinarella di Cervia, per assistere al meraviglioso spettacolo colorato creato da migliaia di aquiloni provenienti da tutte le parti del mondo.
Il Festival, diventato un appuntamento tra i più attesi, con la partecipazione di più di 200 artisti provenienti da 33 paesi del mondo, ogni anno ospita i campioni internazionali di volo acrobatico, i maestri del combattimento, gli atleti del power kiting e del kite surf, gli interpreti della fotografia aerea, gli storici dell’aquilone e le celebrità appassionate dalla Principessa del Bali ad Alberto Fortis.

Tutte le novità della 37^ edizione

Due le grandi novità della 37^ edizione del Festival: la mostra dell’aquilonista Michel Gressier in centro a Cervia e il Circo Paniko in spiaggia accanto alle aree di volo.
La mostra “Michel Gressier et ses amis” è ospitata nei suggestivi spazi del Magazzino del sale di Cervia dal 23 aprile al 1° maggio. Michel Gressier è considerato il più grande artista del vento e ai Magazzini del Sale, presenterà non solo la sua opera, ma anche una prestigiosa rassegna dei più significativi artisti eolici contemporanei, anch’essi presenti al festival: Steve Brockett, Robert Trépanier, Robert Brasington, Georges Peters, Iqbal Husain, Tim Elverston, Uwe Gryzbeck, Ulla Bebko, Albert Trinks, Michael Goddard, Anke Sauer, Bruno Cocandeau, Thérèse Uguen, Patrice Peigné, Jacques Simonneau, René Maier, Ohye Makoto e Claudio Capelli.
Il Circo Paniko, il più celebre collettivo internazionale di artisti di strada, è un’altra novità di quest’anno. Ospite speciale del Festival che intende omaggiare in maniera festosa uno dei temi più cari già avvicinati dai suoi artisti: il circo. Una grande attrazione dove il pubblico potrà assistere alle sorprendenti performance del collettivo. Il Circo sarà situato presso l’ingresso sud del Villaggio del Festival (Bagno Stefano 105).

 

Dai laboratori per bambini ai suggestivi spettacoli in notturna

Il Festival propone anche un ricco programma di eventi che si svolgeranno lungo tutto l’arco delle giornate. Inoltre, chiunque potrà fare volare il proprio aquilone tra migliaia di colori. Durante la mattina si potrà assistere alle prove di volo acrobatico, le emozionanti dimostrazioni di combattimenti secondo le tradizioni dei vari paesi, realizzate dai maestri del volo acrobatico di precisione.
Dalle ore 10 alle ore 18 il cielo di Pinarella di Cervia si tinge di mille colori con le esibizioni di “Volo Libero” durante le quali centinaia di aquiloni vengono fatti volare sulla spiaggia per emozionare grandi e piccini. Una carrellata di aquiloni stupefacente, dal più originale al più piccolo del mondo, dagli aquiloni giganti alla pioggia di caramelle. Tutti i giorni si svolgeranno laboratori per bambini e adulti che vogliono costruire il proprio aquilone.
Ad accompagnare il grande spettacolo degli aquiloni, ci saranno anche le bellissime installazioni eoliche in riva al mare. Poi, sempre molto amata dal pubblico, la Fiera del vento, che comprende i laboratori per imparare a costruire un aquilone e il mercatino che unisce enogastronomia, artigianato, aquiloni e giochi che interagiscono con il vento.
Infine, da non perdere i suggestivi voli in notturna, gli spettacoli di aquiloni con le luci del tramonto e della sera (sabato 22 aprile e sabato 29 aprile, alle ore 21,30).

I protagonisti della 37^ edizione

I migliori artisti del vento dei 5 continenti protagonisti di un festival sempre più grande che sta divenendo propriamente un Festival delle Culture, si danno appuntamento a Cervia con esibizioni musicali e di teatro e danza delle delegazioni rappresentate.
Tra gli appassionati che frequentano il Festival da tanti anni c’è Alberto Fortis. Il cantante ha ormai stretto un’amicizia importante con il Festival, come del resto altri personaggi celebri dello spettacolo internazionale. Tra questi la compagnia teatrale Ibex Puppetry (USA) di Heather Henson, figlia del celeberrimo inventore dei Muppets. È un gradito ritorno anche Principessa di Bali Elly Ginanti con il gruppo di artisti al seguito della delegazione dello Sri Lanka.
Presente anche Michel Gressier, numero uno dell’aquilonismo francese e protagonista della grande mostra al Magazzino del Sale. Jim Ibextorna presente per la seconda volta col team coordinato dal pilota acrobatico Curtiss Lee Mitchell, da Orlando, Florida. Attesissimo il ritorno di Peter Lynn dalla Nuova Zelanda, pioniere e super star dell’aquilonismo moderno, inventore del kite surf, dei famosissimi aquiloni zoomorfi che volano ormai in ogni festival e parco divertimenti del pianeta, e, soprattutto, progettista e costruttore dell’aquilone più grande del mondo, un pesce Manta Ray di 1.250 metri quadrati, entrato nel Guinness dei Primati nel 2011. Da Bristol (UK) torna a Cervia Luke Egan con le sue giganti air sculptures che fioriscono al centro della Fiera del Vento, all’ingresso nord del Villaggio del Festival.
Masaaki Modegi, figura chiave dell’aquilonismo giapponese e proprietario del celebre Museo dell’Aquilone di Tokyo, della cui collezione fanno parte, fra le decine di migliaia di esemplari di ogni epoca e provenienza, anche gli aquiloni-opere di Claudio Capelli e di Caterina Capelli, da sempre organizzatori del festival di Cervia.
E ancora presente l’aquilonista che ha ispirato il libro “Il Cacciatore di aquiloni” Stafford Wallace dall’India: l’uomo che, più di ogni altro al mondo, sa interpretare l’antica disciplina dell’aquilone combattente, manovrando con destrezza i suoi veloci “Patang”. Il tasmano Robert Brasington con i suoi aquiloni vetrail in volo simultaneo, l’artista canadese Robert Trepanier con le sue inquietanti figure dipinte in cielo, i team di volo acrobatico The Decorators (UK) e Team For Fun (Germania) e tantissime altre sorprese.
Dal mondo del ciclismo e dello sport è presente Robert Trepanier, valente atleta e pittore del Québec, che trasforma i suoi personaggi in aquiloni e che detiene il titolo di Campione del Canada di ciclismo su pista.
Fra gli habitués più interessanti, il vulcanico finlandese Mårten Bondestam, artista ottantenne duro e puro come la sua tundra, i giovani tedeschi del team “No Limits”, nome che la dice lunga sulle dimensioni delle loro creazioni. Presente l’americano Jon Burkhardt, ospite dell’evento cervese fin dalle sue primissime edizioni. Dagli Stati Uniti anche George Peters, l’imprevedibile architetto di Boulder (Colorado), Curtiss Lee Mitchell, vero e proprio folletto che propone singolari “racconti ambientalisti”.

E ancora Meg Albers, organizzatrice del famoso Niagara Kite Festival, i tedeschi Heinrich Hohmann e Florian Janich, aquilonista e stimatissimo architetto il primo e fotografo aereo per mezzo di un aquilone, il secondo.
In spiaggia anche l’artista francese Ramlal Tien che porterà le sue “sentinelle”, veri e propri stormi di aquiloni, i geniali svizzeri del gruppo “Carpe Diem” e ancora Robert Brasington, dalla remota Tasmania. Dai Caraibi olandesi tornerà Seymour Jansen, portando con sé i colori dell’isola di Curaçao, mentre dal Giappone torneranno Makoto Ohye, Takeda Morihiro e Shiga Shohachi, veri e propri maestri della grande tradizione orientale. Dal Regno Unito tornerà lo scultore Luke Egan, autore dei giganteschi “fiori impossibili” che, da qualche anno, troneggiano sull’ingresso principale del Festival, dalla Nuova Zelanda torneranno George e Jackie Penney, con una bella raccolta di aquiloni del celebre Peter Lynn, torneranno i londinesi Paul & Natalie Reinolds (The Kite Couple), il pittore gallese Steve Brockett, creatore di aquiloni finemente istoriati e ambitissimi dai collezionisti di tutto il mondo, e sempre dalla Gran Bretagna Michael & Fran Goddard, John & Gill Bloom e Malcolm & Jeanette Goodman (questi ultimi organizzano rispettivamente l’International Kite Festival di Portsmouth e quello di Washington-Sunderland).
Da Israele i coniugi Eli & Shula Shavit, autori di magnifici aquiloni “patchwork”, da Singapore torneranno Jon Tan e Irene Teo, con i loro giganteschi “Soft-Kites” (aquiloni zoomorfi gonfiabili), simili a quelli dei viennesi Alfons ed Emma Muller e del teutonico Rolf Zimmerman. Fra i celeberrimi “solisti” dell’Aquilone, non mancherà lo svedese Johan Hallin, artista più unico che raro, che realizza aquiloni-fenice, assemblando con cura le piume d’uccello trovate sulla spiaggia.
Non mancherà Iqbal Husain, sensibile artista pakistano che realizza “millepiedi”, ispirandosi, seppure in modo ironico, ai tradizionali dragoni cinesi. Fra gli italiani, meritano grande attenzione artisti come Bruno Bonino, illustre ingegnere genovese che, grazie ad un particolare congegno applicato all’aquilone, fa piovere cestini di caramelle dal cielo (oltre ad occuparsi di aquiloni, come costruttore, è un autentico scienziato che collabora ad un’importante ricerca internazionale, volta alla realizzazione di robot umanoidi), Edoardo Borghetti, artista lombardo, autore di enormi aquiloni rotanti, presente ai grandi festival tutto il mondo, il cagliaritano Fausto Marrocu, impareggiabile creatore di meduse e di preziosi mosaici, i giovani aquilonisti trentini del team “Molina per Aria” e l’emiliano Giovanni Govoni, autentico virtuoso del “Volo acrobatico multiplo”.
Per quanto concerne il Volo acrobatico sbarcano a Cervia il campione argentino Gustavo Di Si, il canadese Jean Lamoureux, ottimo pilota di Dyna kites e membro del celebre Windjammers Kite Team, l’olandese campione d’Europa Stephen Versteegh, l’inglese Paul Thody, detentore di un singolare primato mondiale, conquistato, proprio sulla spiaggia di Cervia, facendo volare uno stack di 50 aquiloni Flexifoil con la sola forza delle braccia. Con loro il francese Gregory Reynes, “volatore” di aquiloni a 4 fili e il più volte campione mondiale di volo acrobatico Carl Robertshaw, artista poliedrico inglese che, fra le molteplici sue esperienze creative, ha al suo attivo le coreografie per l’Apertura delle Olimpiadi di Londra.

L’omaggio alle donne

Fra i grandi festival del suo genere, l’evento cervese si caratterizza particolarmente per l’elevato numero di donne partecipanti. Per questo motivo, gli organizzatori hanno voluto la rassegna dal titolo “L’altra Metà del Cielo”, omaggio all’universo creativo femminile e, in modo particolare, alla statunitense Keren Burkhardt, alle svizzere Jsabelle Sorg e Ursula Fricker, alle italiane Alessia Marrocu e Caterina Capelli, alle inglesi Frances Anderson e Pauline Taylor, alle tedesche Ulla Bebko, Anke e Kirsten Sauer (Kisa), alle francesi Claude Comallonga, Claudette Gosselin, Kristine Ricatte e Therese Uguen, alla cinese Jing Guimei, alla canadese Michele Bérubé e alle austriache Daniela Zitzmann, Gabi Drunecki, Steffi Rauchwarter e Anna Rubin.

Il festival è realizzato con il contributo del Comune di Cervia, della Banca Popolare dell’Emilia Romagna e della Cooperativa Bagnini di Cervia in collaborazione con il Consorzio Turistico Aquiloni di Cervia.

Dati Evento

Data di inizio
21/04/2017
Data di fine
01/05/2017
E-Mail
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Telefono
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Sito Web
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Indirizzo
Pinarella di Cervia · viale Titano 82, Cervia, RA, Italia