
Il conto alla rovescia è già partito: nella splendida cornice della Cittadella di Sarzana, tutto è pronto per la terza edizione del Castle VEGetarian Festival.
Il 28, 29 e 30 luglio la località dell’estremo levante ligure tornerà ad ospitare l’evento dedicato agli amanti del benessere, della salute, della musica e dell’arte. Per tre giorni consecutivi, dalle ore 16 fino a tarda notte, i visitatori potranno curiosare fra i banchi di oltre 100 stand, in un percorso di conoscenza e degustazione della cucina vegetariana e di scoperta dei prodotti della cosmetica biologici e dei trattamenti realizzati dagli operatori olistici. Ci sarà spazio anche per una ricca proposta di street food con tante proposte fuori dal comune e per il “letto armonico”, che grande successo ha registrato lo scorso anno.
Ospite d’eccezione della serata di inaugurazione sarà Simone Salvini, uno dei pionieri dell’alta cucina vegetariana e vegana, amico e collaboratore di Pietro Leeman e Umberto Veronesi e rappresentante dell’alta cucina italiana in televisione e all’estero. Salvini metterà in scena uno showcoking sui generis, dove gli spettatori saranno invitati a scegliere gli ingredienti “a sorpresa” e passarli allo chef che dovrà inventare piatti sul momento e sfoderare al massimo la sua creatività. E sarà proprio la Scuola di Cucina dello Chef Salvini, nel corso della manifestazione, a seguire i sei showcooking in programma.
Per chi vuole tenersi sempre informato, ogni giorno saranno organizzate conferenze a tema che coinvolgeranno autorevoli relatori come Michela De Petris, Andrea Petrangeli, Francesca Andreazzoli, Vegan Chronicles e tanti altri.
Ci saranno poi diversi momenti dedicati alla presentazione di libri, “In Frutta Veritas” di Aida Vittoria Eltanin, “Cucinare secondo natura” di Lorenzo Locatelli, “Piggasus e il pianeta VegAMO” di Marilù Mengoni, “Sei tutto ciò che cerchi” di Francesco Pirani e “La Semplicità in Cucina” di Marinella Mazzola.
Ma il Castle VEGetarian Festival non sarà solo occasione di dibattito, buona cucina e cultura. Tanto divertimento e intrattenimento vi aspettano ogni giornata con artisti, danze (dalla tribale alla Bollywood, fino alla orientale e alla fusion) e musicisti di ogni genere, che si esibiranno sul palco e per le vie del Castello, come gli amatissimi “In Vino Veritas” (sabato 29) e “Municipale Balcanica” (domenica 30). Workshop e laboratori gratuiti per grandi e piccini, corsi di danze orientali, musicoterapia, riequilibrio energetico, gli Open Days della realizzati dalla scuola di naturopatia “Ippocrate” e tanti altri imperdibili eventi, completeranno i tre giorni di festa.
Il tutto all’interno di un contesto dal fascino unico, la Cittadella – nota anche come Fortezza Firmafede – il più importante edificio della cinta muraria Sarzanese. Un luogo ricco di storia che fu eretto nel 1249 dai Pisani, distrutta nel 1487 dai Fiorentini sotto Lorenzo De’ Medici durante la “Guerra di Serrezzana” e ricostruita immediatamente dagli stessi Fiorentini. Il Magnifico affidò il lavoro ad architetti che seguirono i canoni dei trattati d’architettura militare del tempo, con il corredo dei fossati, dei rivellini e dei ponti levatoi. Al suo interno è stato realizzato il Museo delle Fortezze, che propone un percorso interattivo ed emozionale che si snoda attraverso 27 sale fino a toccare i sotterranei: lo spazio racconta storia e caratteristiche della Lunigiana attraverso le sue fortezze, gli usi e i costumi inserendoli nel loro contesto storico e abitativo.
Per chi volesse trascorrere qualche ora in più da queste parti, meritano una visita anche la fortezza di Sarzanello, la chiesa di Sant’Andrea, il palazzo Vescovile e la Cattedrale di Santa Maria Assunta, nata sui resti della pieve di San Basilio. Nei dintorni consigliamo il borgo di Falcinello, gli scavi archeologici di Luni e Marinella di Sarzana.