Il litorale di Pisa: risalendo l’Arno

Nel cuore della costa toscana, il litorale pisano, forte di una tradizione marinaresca secolare, con i borghi di Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone, è oggi un’area a forte vocazione turistica, ideale per un weekend primaverile: ampie spiagge dove passeggiare, un nuovo porto turistico alla foce dell’Arno, la passeggiata lungo il Molo Nord, che nelle giornate terse regala un’incredibile vista delle Alpi Apuane.

litorale di Pisa, retone

Pisa ha un rapporto millenario con l’acqua, che ha attraversato la sua storia, dai Cantieri delle navi romane, alla Repubblica marinara, fino agli Arsenali medicei. Questo rapporto si intensifica nel corso dell’XI secolo quando la Repubblica di Pisa diventa una potenza marinara, in grado di contrastare le invasioni saracene e dominare il Mediterraneo grazie ai suoi traffici commerciali. A tutto questo si accompagnò un importante sviluppo della città e delle sue istituzioni ma l’aspra rivalità con Genova culmina nel 1284 con la battaglia navale della Meloria che segna l’inizio del declino della potenza commerciale della città toscana.

Lungo l’Arno

Pisa lungarno
Pisa lungarno

L’Arno e i suoi affluenti anticamente hanno reso Pisa un porto lagunare ed hanno contribuito a farla diventare una potenza marinara. Oggi il fiume è un elemento imprescindibile del paesaggio cittadino: attraversa la città, crea angoli suggestivi con i suoi lungarni fino a congiungersi con il mare. Visitare la città percorrendo l’antica via d’acqua è un modo per rilassarsi dolcemente, apprezzando i tempi lenti della navigazione che permette di godere della bellezza dei palazzi sui lungarni, guardando la città da una prospettiva diversa. Lasciata la città si entra nella natura rigogliosa della Tenuta di San Rossore fino a raggiungere il litorale e la foce dell’Arno, dove ammirare i retoni, cioè le case di pescatori, costruite da alcuni marinai nel dopoguerra interamente in legno e sostenuti da palafitte. Due sono i punti d’imbarco, uno all’interno della tenuta di San Rossore e un altro in città, presso lo scalo Roncioni.

Porto di Pisa

Sulla riva sinistra della foce dell’Arno, il Porto di Pisa è situato in una incantevole posizione che offre stupendi panorami di mare e di montagna: quelli sulle Alpi Apuane a nord e quelli sulle isole dell’Arcipelago Toscano a sud. Il Porto di Pisa è situato nel territorio della tenuta di Tombolo, all’interno della più vasta area naturale della Toscana, il Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli. La località promuove numerosi eventi di diportistica e ospita iniziative sportive internazionali come la 151 Miglia, classica regata del Mediterraneo.

Marina di Pisa

Marina di Pisa
Marina di Pisa

Marina di Pisa è un borgo sulla riva sinistra dell’Arno nato nel 1866 quando Gaetano Ceccherini firmò un “compromesso” imposto dal re Vittorio Emanuele II, con il quale rinunciava ai diritti sulla spiaggia del Gombo a San Rossore in cambio di 40 mila lire e un terreno sull’altra riva del fiume, dove edificò uno stabilimento balneare dando vita ad una nuova comunità. Tuttavia l’atto di fondazione ufficiale risale al 1872, anno di realizzazione di una grande strada di collegamento con la città, il Viale dei Platani, oggi Viale D’Annunzio. «O Marina di Pisa, quando folgora / il solleone! / Le lodolette cantan su le pratora / di San Rossore / e le cicale cantano su i platani / d’Arno a tenzone»: così D’Annunzio inizia la sua Tenzone e e canta Marina di Pisa, dove si consumò la storia d’amore con Eleonora Duse, traendo anche ispirazione per la sua poesia più celebre, La pioggia nel pineto. Qui, oltre al lungomare, particolarmente rinomata è l’area della foce detta “Bocca d’Arno” con i suoi caratteristici “retoni”. In centro sono numerose le villette in stile liberty.

Tirrenia

Fondata negli anni ‘30 dal regime fascista con l’intenzione di farne la capitale italiana del cinema, Tirrenia è da sempre una vivace località balneare. Fin dai primi anni dalla sua fondazione, i più celebri architetti d’Italia accorsero qui per dare il loro contributo artistico, da Adolfo Coppedè a Federico Severini e Antonio Valente. Centro della propaganda di regime prima della Seconda Guerra Mondiale e set per grandi attori e registi durante gli anni d’oro della cinematografi a italiana, negli studi Pisorno di Tirrenia furono girati più di settanta film diventando anche località di villeggiatura di attori, attrici e vips nostrani allora più in voga. Le spiagge sabbiose rappresentano la principale attrattiva del luogo.

Calambrone

Durante il Medioevo l’area di Calambrone era il Porto Pisano della Repubblica di Pisa. Al declino della Repubblica seguì l’interramento di Porto Pisano e Calambrone divenne una grande palude scarsamente popolata, dalla quale emergevano i resti di interessanti ed antiche fortificazioni pisane, come la Torre del Magnale. Tutto cambiò durante gli anni Trenta del ‘900 quando, insieme allo sviluppo di Tirrenia, questo lembo di costa divenne un vero e proprio laboratorio architettonico: si costruirono nuove colonie estive, furono chiamati gli architetti più in voga del tempo per dare vita a quella che voleva essere una “cittadella dell’infanzia”. Fu così che tra il 1932 ed il 1938 nacquero sette colonie affacciate sul mare (dette “le sette sorelle”), un centro servizi e un teatro all’aperto, facendo di Calambrone la capitale dell’elioterapia. Eliopoli, nuovo quartiere urbano e centro servizi della cittadina, conserva nel nome il ricordo di quel passato. Oggi il paese è anche noto come punto di ritrovo per gli appassionati di windsurf e kitesurf.

Tra la natura

Situato all’interno del Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli, il litorale pisano offre scorci incontaminati, perfetti per gli amanti del trekking e delle passeggiate non troppo impegnative. Centri ideali per praticare questi sport sono le due Oasi WWF, quella della Riserva della Cornacchiaia- L’Ulivo e quella delle Dune di Tirrenia. La prima, situata nell’estremo sud della costa pisana, è una foresta mediterranea sempreverde costituita da lecci, pini domestici, pioppi bianchi, frassini, farnie e ampie zone umide abitate da rane verdi, testuggini e gallinelle d’acqua. La seconda offre l’occasione di osservare piante mediterranee la cui sopravvivenza è legata a questo tipo di ecosistema come gigli di mare, verghe d’oro delle spiagge, elicrisi e carote di mare.

Cosa fare

Gli stabilimenti balneari e le strutture ricettive del litorale offrono un ricco ventaglio di attività dedicate agli amanti dello sport all’aria aperta, dal golf, al tennis, all’equitazione, oltre naturalmente le attività da praticare in acqua. Potete attraversare la pineta di Tirrenia in mountain bike oppure fare semplicemente una passeggiata a piedi nudi sul bagnasciuga. Chi passa la giornata in spiaggia non si farà di certo mancare una partita a volley o a beach soccer, ma dal surf al kayak sono tante le attività da praticare in acqua. Come lo stand up paddle, una variante del surf di origine hawaiana, che si pratica stando in piedi su una tavola e remando con un’apposita pagaia. E ancora, ci sono le gite organizzate in barca a vela grazie allo Yacht Club mentre l’AcquaPark di Calambrone, perfetto per tutta la famiglia, è la scelta più giusta per far divertire bambini e ragazzini.

Area Sosta

A pochi passi dal porto turistico e dal borgo di Marina di Pisa, in Lungarno Gabriele D’Annunzio, un’ampia area parcheggio attrezzata offre ospitalità e servizi ai camperisti. Nei mesi estivi l’area, e l’adiacente parcheggio scambiatore da 200 posti, sono serviti da navette gratuite per muoversi lungo il litorale. Una seconda area camper è situata in via Arnino. Per info: www.ats-camperisti-marina-ilfortino.com

Per maggiori informazioni: Comune di Pisa, Ufficio Turistico

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Tenuta di San Rossore, Cascine Vecchie
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