Firenze Marathon: un’occasione per visitare la città del giglio

Ci sono tanti modi per scoprire una città. Da più di trent’anni c’è chi ha deciso che il modo migliore per conoscere Firenze sia correndo! Nella scenografica cornice del capoluogo toscano si svolge ogni anno una maratona a cui possono partecipare anche i principianti che vogliono scoprire l’arte e la cultura da una diversa prospettiva. Ma anche per semplici curiosi. Appuntamento il 26 Novembre con la 34esima edizione. 

Firenze, Pia.le Michelangelo, sullo sfondo la Cattedrale di S. Maria del Fiore

A novembre si svolge nella “città del giglio” Firenze Marathon, una gara podistica internazionale che coinvolge ogni anno migliaia di sportivi provenienti da tutto il mondo. La gara si articola su di un percorso di 42 chilometri che partendo da piazza Duomo, quest’anno con un nuovo percorso che coinvolgerà ancora più rispetto agli anni passati il centro storico della città e le sue piazze più suggestive.  La cornice eccezionale, unita all’alto livello sportivo raggiunto dall’evento, ne hanno fatto uno degli appuntamenti più attesi dagli specialisti della maratona. Ma la Marathon è anche l’occasione per richiamare a Firenze appassionati e curiosi che vogliono vedere o anche prendere parte alla bella manifestazione da principianti.

Gli eventi

Alla gara sono collegati una serie di eventi dedicati anche ai “non atleti” che vogliono divertirsi all’aria aperta.
Non solo sport e agonismo caratterizzano la maratona, ma anche e soprattutto la voglia di stare insieme, la solidarietà e la bellezza architettonica. Se non vi sentite proprio dei campioni di marcia non preoccupatevi: in contemporanea alla corsa si tiene una maratona non agonistica riservata a famiglie, bambini e ragazzi, la Ginky Family Run. La corsa si articola su un anello di percorso di circa due chilometri con partenza e arrivo da Piazza della Repubblica, senza tralasciare i luoghi più belli del centro storico. Fino a 14 anni l’iscrizione è gratuita, mentre le quote dei “più grandi” servono a sostenere le iniziative delle associazioni di volontariato e solidarietà che patrocinano l’evento. Così oltre a regalarvi una giornata di sport insieme alla famiglia potrete aiutare la ricerca o i meno fortunati.
Altri eventi in programma sono il Marathon Party, una serata di festa per condividere condividere la propria passione con sportivi di tutto il mondo fra cena con specialità toscane, musica, spettacolo e ballo. Firenze Marathon e il Gruppo Sportivo Unità spinale Onlus di Firenze, in collaborazione con il Comune di Firenze, organizzano la IX edizione di “MarathonAbile”, nata con l’obiettivo di promuovere e valorizzare lo sport senza barriere con una serie di iniziative per sportivi diversamente abili. Firenze Marathon CLAP CONTEST il contest per creare lungo il percorso della prossima Firenze Marathon punti per dare la giusta carica ed energia durante il passaggio ai corridori, dal primo all’ultimo chilometro! Quindi se avete in programma una gita a Firenze a novembre, non dimenticate un bel paio di scarpe da running!

Firenze, Piazza Santa Croce
Firenze, Piazza Santa Croce

Il percorso… artistico


Sulla scia della maratona vi proponiamo un itinerario attraverso i luoghi più belli di Firenze.

Partiamo da piazzale Michelangelo, forse il belvedere più famoso d’Italia e sicuramente uno dei luoghi più apprezzati di Firenze. Realizzato nel 1869 su un progetto di Giuseppe Pozzi, il piazzale è un magnifico terrazzo sulla città dalla cui balconata si gode di una vista meravigliosa con la cupola del Brunelleschi e il campanile che svettano su tutto. Ma è forse al tramonto che il piazzale raggiunge il picco di fascino, quando i giochi di luci e ombre delineano uno scenario che pare rubato a un quadro. Lasciando il belvedere e scendendo lungo viale Giuseppe Poggi, in pochi minuti si possono raggiungere i Giardini di Boboli, uno dei più bei giardini all’italiana. Il parco è dominato da Forte Belvedere, una roccaforte cinquecentesca voluta dal Granduca Ferdinando I.
Entrando dai giardini dalla porta del Forte, il suggerimento è quello di uscire dall’ingresso principale che è quello che si affaccia su un’altra bellezza fiorentina: Piazza Pitti. È qui che si affaccia l’omonimo Palazzo dalla facciata a bugnato che esprime una revenziale severità. Palazzo Pitti fu prima dimora della famiglia Pitti che lo commissionò al Brunelleschi, ma fu solo quando passò ai Medici che assunse le dimensioni attuali e fu completato col giardino dell’Ammannati. Oggi è sede di numerose gallerie e musei tra cui spicca la Galleria Palatina, che raccoglie le collezioni private dei Granduchi che si succedettero a Firenze tra il Quattrocento e il Seicento. Dal palazzo parte poi il corridoio Vasariano, un percorso sopraelevato che porta sino a Palazzo Vecchio (antica sede di governo) passando sopra Ponte Vecchio e alla Galleria degli Uffizi.

Firenze, botteghe di Ponte Vecchio
Firenze, botteghe di Ponte Vecchio

Quartiere Santa Croce
Ci si addentra nel fulcro della città, nel quartiere dove c’è la maggior densità di capolavori.

Attraversare Ponte Vecchio fa sempre una strano effetto la prima volta: botteghe artigiane affacciate sull’Arno che sembrano rubate a un set cinematografico. I colori e il vociare dei passanti che riempiono il ponte richiamano nel visitatore un mercato medioevale e trovarsi a sbirciare in ogni porta è normale. Godetevi il bel momento e preparatevi a deliziare la vostra vista con la prossima tappa del nostro viaggio a Firenze. Siamo agli Uffizi, uno dei maggiori musei del mondo: le sue oltre 50 sale raccolgono opere dei più grandi artisti operanti tra il XIV e il XVIII secolo quali Cimabue, Giotto, Leonardo, Botticelli, Michelangelo, Goya, Rembrandt e molti altri. Visitare tutte le sale con la dovuta attenzione è un impresa quasi impossibile: la soluzione migliore è preparare a casa un itinerario da seguire con le opere di maggiore interesse così da riuscire a non rendere troppo lunga e stancante la visita. Non perdete però la sala Botticelli (ammirare la Primavera e la Venere dal vivo è un’esperienza unica) quella dedicata a Leonardo (potrete vedere le sue opere giovanili) e quella di Caravaggio.

Firenze, Palazzo Vecchio
Firenze, Palazzo Vecchio

Adiacente agli Uffizi si trova il Palazzo Vecchio, simbolo di piazza Signoria, antico fulcro politico della città. Progettato da Arnolfo di Cambio, l’edificio rappresenta un modello di architettura innovativo che sarà poi la base dei successivi palazzi fortificati fiorentini. Il palazzo è controllato dal David di Michelangelo (quello che ammiriamo oggi è una copia, l’originale è agli Uffizi) che fu posizionato all’ingresso per evocare nei signori di Firenze l’idea che il popolo può sconfiggere il tiranno con l’aiuto di Dio. Il David è solo una delle meravigliose sculture che adornano la piazza, le altre sono però per lo più riunite nella Loggia della Signoria alla destra di palazzo Vecchio. Spiccano invece per la loro imponenza la statua equestre di Cosimo I al centro della piazza e la fontana del Nettuno che i fiorentini chiamano “biancone”, considerandolo uno spreco di marmo. Lasciata piazza Signoria si hanno due scelte: raggiungere il Duomo o la Basilica di Santa Croce.

 

Il Duomo
Un complesso sacro di sorprendente bellezza, dove a stupire sono maestosità e colore.

Entrando in Piazza Duomo il nostro primo incontro è con l’imponente campanile progettato da Giotto. Salire sulla torre campanaria richiede ottime doti atletiche, ma ne vale davvero la pena: avrete una visuale perfetta sulla cupola del Brunelleschi e sul Battistero. Ma andiamo con calma e spostatevi al centro della piazza per ammirare la cattedrale gotica di Santa Maria del Fiore realizzata in marmo verde, rosa e bianco in tutto il suo splendore. Giratele intorno, lasciatevi rapire dai capitelli, dalle lavorazioni degli imponenti portali bronzei e solo a questo punto varcate l’ingresso per scoprire la cupola con i suoi 3.600 metri quadri di superficie affrescata (realizzati da Vasari e Zuccati).
Sul duomo e sulla sola cupola sono stati scritti libri interi, noi possiamo solo confermarvi lo splendore di questa chiesa e invitarvi a visitarla. Lasciata piazza Duomo, la via più breve per raggiungere piazza Santa Croce ripassa da piazza Signoria e poi segue via De’ Gondi e Borgo Greci. La basilica è nota come “Il tempio dell’Itale glorie” (definizione dovuta al Foscolo che così definisce la chiesa ne “i Sepolcri”) per le numerose sepolture di sommi artisti, letterati e scienziati che racchiude. Rappresenta l’identità culturale della città in quanto nel corso del Basso Medioevo fu assunta a luogo di incontro e di lavoro per menti geniali del panorama artistico italiano.

Firenze, Il Battistero visto dll'alto
Firenze, Il Battistero visto dll’alto

DA VEDERE
• Galleria degli Uffizi
– Piazza degli Uffizi – La Galleria è uno dei più ricchi musei del mondo ed è sorprendente la qualità delle opere in esso conservate. Data l’enorme affluenza di pubblico, per evitare code chilometriche all’ingresso, vi consigliamo di prenotare i vostri biglietti e di munirvi almeno di una audio guida. Il percorso ricalca la forma a “U” dell’edificio e si articola in sale tematiche dedicate ad un singolo artista (le cosiddette sale monografiche), a una corrente, a un periodo o a una zona geografica. Il primo piano ospita solo 5 sale (tra cui quella del Caravaggio), mentre le restanti sono al secondo piano. www.uffizi.it
• Palazzo Pitti – Piazza Pitti – Info: tel. 055294883 (Firenze Musei) – Ingresso: si possono acquistare i singoli ingressi o in alternativa acquistare un biglietto cumulativo che dà la possibilità di accedere all’intero complesso museale di Palazzo Pitti. Il complesso museale del palazzo comprende:
• Galleria Palatina (raccolta delle collezioni private dei Granduchi) con accesso anche alla Galleria d’arte Moderna;
• Galleria del Costume (l’unico museo di storia della moda in Italia ed uno dei più importanti in ambito internazionale) che danno l’accesso a Museo degli Argenti, Museo delle Porcellane e Giardino di Boboli e Giardino Bardi.
• Galleria dell’Accademia – Via Ricasoli 58-60  – Ingresso valido anche per l’accesso al Dipartimento degli Strumenti Musicali. La galleria è famosa perché ospita l’originale del David di Michelangelo, oltre ad altre numerose sculture.
• Cappelle Medicee – Via delle Terme di Caracalla, 52 –
Il museo occupa una parte dello straordinario complesso della basilica di San Lorenzo. Il museo è famoso nel mondo per la “Sagrestia nuova”, un ambiente che Michelangelo realizzò per ospitare le tombe di Lorenzo e di Giuliano dei Medici, creando uno dei capolavori di architettura e di scultura del Rinascimento italiano.
Per ulteriori informazioni www.visitflorence.com

Duomo Firenze
Duomo Firenze

DINTORNI
Cosa vedere intorno a Firenze? Rispondere in modo esauriente è difficile considerate le numerose attrattive storiche, naturalistiche e artistiche che la provincia offre. In particolare vi consigliamo un giro nelle “terre del Chianti” lungo le due arterie principali che la attraversano (la Cassia e la superstrada Firenze-Siena). Potrete ripercorrere le orme dei pellegrini e degli antichi viandanti che nel Medioevo si dirigevano a Roma dal resto d’Europa. Sul cammino troverete borghi, abbazie, pievi … Vi troverete a Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Tavernelle, Impruneta ed altri piccoli suggestivi paesini.

ACQUISTI
Cosa portare a casa come ricordo da Firenze? L’elenco potrebbe essere infinito considerata l’ottima tradizione artigianale e gastronomica della città. Per gli amanti dei soprammobili una riproduzione del David o dal Duomo sarà un “must”. Se invece pensate a qualcosa di più gustoso, potete acquistare una forma di pecorino toscano, l’ottimo olio di Firenze e ovviamente delle bottiglie di ottimo Chianti, il vino simbolo della città. Per scoprirlo non c’è modo migliore che entrare in un’enoteca.

Firenze, Palazzo Vecchio, il David di Michelangelo
Firenze, Palazzo Vecchio, il David di Michelangelo

SOSTA CAMPER


Il parcheggio scambiatore di Viale Europa, gestito da Firenze Parcheggi SpA, è dotato di uno spazio automatizzato per il camper service. L’area è sicura, videosorvegliata, comoda, vicina alla stazione di servizio e raggiunta dai bus Ataf per il centro storico (Telefono 055.50302209 – coordinate GPS: N 43.755627 E 11.305278).

Area Sosta Camper Gelsomino: Via del Gelsomino 7-9, vicino al centro raggiungibile in bus che ferma vicino all’area. Carico e scarico.

INFORMAZIONI
www.firenzemarathon.it

Firenze, Ponte sull'Arno
Firenze, Ponte sull’Arno

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