Test | Hymer Exsis-i 594: leggero con classe

Alla prova il motorhome compatto Hymer in una versione, a nostro avviso, tra le più interessanti. In viaggio attraverso l’Italia con equipaggio al completo alla scoperta di vizi e virtù del super leggero di Bad Waldsee.

Ci siamo, dopo aver “assaporato” la terza generazione del motorhome Hymer Exsis, è il momento di inserire la chiave e partire per una “prova verità”. La famiglia di quattro persone rappresenta alla perfezione l’equipaggio adatto al più severo dei test per questo modello parte di una serie, la Exsis, pensata per i camperisti più dinamici. Peraltro il team è piuttosto collaudato: nei primi numeri di Vita in Camper fu autore dell’Hymer Exsis Long Test, un anno intero per scoprire insieme ai lettori le caratteristiche del modello di allora… Sembra passata una vita, basti pensare che a quei tempi il motorhome compatto di Bad Waldsee era motorizzato Ford Transit, e davvero poco aveva da condividere con l’accoppiata Fiat Ducato AL-KO che oggi ne costituisce la base meccanica. Il design generale, visto con gli occhi di oggi, ha fatto passi da gigante: se un tempo Exsis era sinonimo di entry level nel mondo dei motorhome Hymer, oggi si tratta più che altro della soluzione più dinamica e leggera delle gamme prestigiose del marchio, che poco hanno da invidiare alle altre. Come in passato, la scocca un po’ più stretta del normale caratterizza i motorhome Exsis, una caratteristica che ben si presta all’itinerario che abbiamo scelto. Si punta dritto a sud, ci vogliamo confrontare con il traffico campano, con le strade tortuose delle colline e dei paesini del “Golfo” più celebrato e cantato del mondo. Non troveremo la neve, ma un inizio primavera ancora freddino ci ha permesso di apprezzare le qualità di scocca e impianto di riscaldamento, specialmente nelle soste sulle alture appenniniche.

Ok, il modello è giusto

Interasse molto lungo e sbalzo posteriore contenuto
Interasse molto lungo e sbalzo posteriore contenuto

Abbiamo messo sotto esame il modello integrale 594, un motorhome lungo 6 metri e 99, la misura perfetta per coniugare comfort e agilità. Ha il letto matrimoniale trasversale, soluzione meno comoda rispetto alle tendenza imperante che vede protagonisti letti centrali o singoli, ma estremamente razionale nello sfruttamento utile dello spazio. Sotto al letto il garage, un vano ampio con portata di 350 Kg e portello principale di carico da 108 centimetri di altezza per 79 di larghezza. C’è spazio a bordo per un bagno con toilette e doccia in vani opposti e con la porta a doppio battente che permette di creare un’apprezzabile zona spogliatoio. Il living è una comoda dinette con seduta a L e tavolo centrale (che avremmo apprezzato un po’ più grande per le nostre esigenze) e divanetto longitudinale. Alle spalle della dinette questo modello presenta la cucina a L con frigo grande. In questo caso dimensioni e capacità sono a misura di famiglia. La zona notte si completa con il letto basculante, comodo, grande e facile da abbassare: in questo senso Hymer rappresenta sempre una garanzia. Il prezzo è giusto, non esattamente da entry level, ma un buon investimento affrontabile da chi desideri un valido motorhome che conservi a lungo il suo valore. Rispetto al prezzo base (74.490 euro franco fabbrica), nel veicolo del test era aggiunta l’opzione della motorizzazione da 150 cavalli (1.840 euro) e del pacchetto “comfort” proposto a 4.505 euro e che include alcuni accessori, se non essenziali, a nostro giudizio molto importanti come il condizionatore in viaggio, il cruise control, il finestrino elettrico, il frigorifero da 160 litri al posto di quello da 90 e la porta di ingresso completata con zanzariera a rullo e pattumiera integrata.

 

Un peso… invidiabile

Con il nuovo Exsis, Hymer ha voluto soprattutto proporre una linea di motorhome davvero compatibili con la patente B. La scuola tedesca, in questo senso, si è sempre mossa senza badare troppo a questo aspetto, forte di un mercato interno costituito da titolari di patente automobilistica più generosa in fatto di portate rispetto al resto d’Europa. Vuoi l’importanza dell’export, vuoi che le normative europee hanno imposto anche in Germania ai neo patentati le medesime restrizioni a 35 quintali, anche Hymer si è messa al lavoro in questa direzione con gamme dedicate a questa fascia di peso.
Le attenzioni dei progettisti si sono rivolte verso il telaio, come per la struttura di scocca e mobili. Il risultato è l’invidiabile massa in ordine di marcia di 2.870 Kg. Un valore che consente un margine di carico utile di ben 630 Kg. Resta, inoltre, la possibilità di immatricolare il veicolo con massa complessiva a 3.850 Kg e portare il carico utile a 980 Kg. Ovviamente questa soluzione è appannaggio riservato ai titolari di patente C.

Attenzione: leggero non vuole dire minor robustezza; le raffinate ricerche dei progettisti sono state supportate da lunghi e severi test… Dal canto nostro, nei 2.000 chilometri circa percorsi, mai abbiamo avuto la percezione, in viaggio come nella vita a bordo, che qualche elemento fosse troppo fragile per durare a lungo, come assenti sono stati cigolii o rumori sinistri.

 

Meccanica da viaggiatori

Come accennato, l’Exsis è allestito su Fiat Ducato X290 con telaio ribassato AL-KO AMC in versione 35 Light e cerchi in lega da 16 pollici. Il motore 2.3 Multijet II TGV Euro 6, nel nostro caso da 150 cv, sviluppa una coppia di 380 N/m. Probabilmente è la configurazione ideale: nella guida autostradale, come sulle strade in forte pendenza, non ha mai dato l’impressione di essere poco adeguato alla situazione. Sono comunque disponibili anche le versioni base da 130 cv o la pepata 2.3 Multijet II Power da 177 cv e 400N/m di coppia. Il cambio manuale a sei rapporti è la scelta di serie, ma Fiat propone in alternativa il cambio automatizzato Comfort-Matic. Di serie molti dispositivi per la sicurezza e il comfort di marcia come il doppio Airbag, ABS con EBD, ESP, Traction+, Hill-Holder, luci diurne, specchi retrovisori elettrici calanti dall’alto e chiusura centralizzata con telecomando.

Le poltrone Fiat sono sostituite da Aguti con cintura di sicurezza integrata che si sono dimostrate comode nell’ergonomia e funzionali nell’utilizzo nella zona living.

Caratteristica dell’Exsis è quella di utilizzare il telaio AL-KO rinunciando però al doppio pavimento e alle relative intercapedini passanti portabagaglio. Il disagio maggiormente avvertito in questo senso è l’impossibilità di creare il tipico pavimento a piano unico: tra la zona guida e la cellula c’è il classico dislivello da autotelaio. Interessante però la soluzione adottata per i serbatoi, sia delle acque grigie sia delle chiare, che sono entrambi collocati sotto al pavimento, protetti da un guscio isolato e riscaldato e con botola di ispezione a filo pavimento.

 

Scocca da campione

Elementi in vetroresina raccordano Parete e tetto
Elementi in vetroresina raccordano Parete e tetto

La nuova generazione Exsis gode degli ultimi sviluppi Hymer in fatto struttura. Si chiama AluPual e consiste in un pannello da 34 mm di spessore rivestito internamente ed esternamente e isolato con schiuma poliuretanica iniettata e griglie metalliche “affogate” nell’isolante. Il tetto, con le sue curvature perimetrali, raccoglie le pareti attraverso uno speciale profilo in una solida struttura. Come le pareti, è un sandwich in alluminio, ma in opzione può essere rivestito in vetroresina antigrandine.

In vetroresina è il robusto monoblocco anteriore, nel quale si inseriscono i gruppi ottici distintivi dei motorhome Hymer, come i raccordi posteriori tra tetto e pareti, mentre per la bandellatura sottoscocca si è scelto un profilo in alluminio. Lungo le pareti sono inserite le tre finestre Polyvision Aero con telaio in alluminio; sul tetto il maxi oblò collocato nella zona giorno, oltre ai tradizionali oblò da 40 centimetri strategici in doccia, toilette e zona notte.

La porta d’ingresso ha doppia serratura e finestra. La bassa soglia del pavimento permette di accedere all’interno attraverso un semplice gradino estraibile. La portiera sul lato guida ha finestrino elettrico, doppio punto di chiusura e può essere dotata in opzione di gradino elettrico.

 

Mobili belli e… intelligenti

PanoramicaHymer sa sempre sorprenderci. I mobili, oltre ad avere una struttura ineccepibile per fruibilità, robustezza e tecnologie anticondensa, sono anche belli. E non si tratta di quella bellezza a volte un po’ barocca di certi allestimenti del segmento più alto del mercato, ma di uno stile moderno, semplice e gradevole e del quale non ci si stanca. Il materiale prevalente è il multistrato laminato con spessori da 25 e 15 mm. I mobili sono strutturati per favorire la circolazione dell’aria calda, così come le pareti anticondensa della zona living. Vedremo meglio nello specifico che le attenzioni al comfort invernale sono maniacali. Gli elementi dei mobili hanno strisce anti vibrazioni tra gli accoppiamenti. E la silenziosità dell’assemblaggio in viaggio è la migliore prova che è stato fatto un buon lavoro. Un tocco di classe sono le maniglie nascoste e il rientro soft delle cerniere in acciaio.

 

Un living tutto da vivere

il living e' luminoso e accogliente
il living e’ luminoso e accogliente

La zona living è leggermente sopraelevata, rispetto al resto del corridoio, da una pedana che pareggia i conti con le quote della zona guida. Al centro il tavolo da 80 per 60 centimetri, una misura in sé non particolarmente ristretta, ma una decina di centimetri in più, anche con una porzione aggiuntiva, avrebbe permesso un maggiore agio alla famiglia con bambini a tavola. Il piano è su una robusta gamba metallica con meccanismo che permette di traslare e girare. La seduta a “L” è scomponibile per consentire di ottenere una panca più idonea al viaggio ad equipaggio completo. La luminosità è ottima e abbondante, non fosse che per il parabrezza panoramico. Oltre che sulla finestra della dinette, si può contare anche sull’oblò centrale e sulla finestra della porta d’ingresso. In eccesso di sole o se si vuole un po’ di intimità, tutti i punti luce descritti sono dotati di tenda oscurante e isolante. Di sera un mix di soluzioni a Led offrono la giusta luminosità dove serve e una elegante suggestione.

La pedana rialzata offre a Hymer l’opportunità di dislocare al meglio le condutture del riscaldamento che raggiungono la zona guida e di ottenere dei gavoni tecnici come quello per accedere alla valvola del boiler o il più ampio collocato tra il divanetto e l’ingresso per accedere al tappo del serbatoio dell’acqua, alla pompa a immersione e alla valvola per parzializzare a 20 litri la riserva qualora si viaggiasse a pieno carico. La cassapanca principale è invece occupata dalla generosa caldaia Combi da 6 kW e dalla batteria di servizio e relativa parte elettrica. Si sfrutta invece a fondo lo spazio della L scomponibile con un volume variabile accessibile anche esternamente.

Intelligente la parete attrezzata a fianco della porta. Ospita il porta TV orientabile e ben godibile dal living e un pratico armadietto con portachiavi protetto e mensole con protezione anticaduta.

 

In cucina

Non manca nulla per gestire gli appetiti di una famiglia con abitudini alimentari “mediterranee”. Lo spazio basta e avanza sia per collocare i kit di stoviglie sia per allestire una ragionevole dispensa. Sul robusto piano laminato si colloca un razionale lavello bislungo, con la vaschetta gocciolatoio e miscelatore in plastica cromata. L’ampio fornello dispone di tre fuochi su una superficie dove se ne potrebbero collocare quattro. Questo è un vantaggio, perché consente di utilizzare realmente tre pentole contemporaneamente. Inoltre, il coperchio parzializzato permette di usare due fuochi e avere un utile piando di lavoro che è il vero assente in cucina. Alcune cose ci sono piaciute molto, come la parete che incornicia la finestra o il cristallo parafiamma verso la parete della doccia; altre meno, come il tessuto della dinette che ricade verso il lavabo. Bene l’illuminazione anche sotto il piano. Buona anche l’organizzazione dello spazio sottostante, organizzato in cassettoni con chiusura ammortizzata e divisori organizzabili a piacere e con l’immancabile doppia pattumiera per aiutare la differenziazione. Alle spalle della cucina il frigorifero Jumbo con freezer e, sopra a questo, un generoso vano dispensa. Come detto arriva con lo speciale pacchetto accessori, altrimenti avremmo trovato un onesto 90 litri sempre trivalente. I cuochi più esigenti possono ordinare l’opzione TecTower della Dometic con il frigorifero da 165 litri che integra nella parte superiore il forno.

 

Toilette? Sala bagno!

La toilette è formata da un vano con wc orientabile e lavabo e, separatamente nel lato opposto, dalla cabina doccia. La porta battente è a doppia chiusura, ossia può essere chiusa anche in corrispondenza del corridoio, separando di fatto la zona giorno dal bagno e dalla zona notte. Questa soluzione permette di creare una vera e comoda sala da bagno, mentre chiudendo la porta del vano toilette lo spazio di movimento è un po’ limitato e si resta costretti tra il WC orientabile Thetford e il lavabo. Detto questo, l’elegante angolo porta in dote lavabo di qualità da 30 centimetri circa di diametro e ben sifonato, un completo comparto mobili, doppia specchiera e gli accessori porta carta e porta bicchiere. A tetto è presente l’oblò per il ricambio d’aria.

Sul lato opposto la doccia è estremamente razionale: ben dimensionata ha porta in metacrilato a due battenti, un generoso oblò, l’asta appendiabito, il copripiatto in legno… La presenza del passaruota è un ostacolo al quale ci si abitua in fretta e che può presentare anche qualche vantaggio nelle operazioni di insaponamento.

 

Un piccolo, grande armadio

Tra la toilette e la camera da letto è collocato un armadio a colonna con asta per i campi appesi, luce di cortesia e nella forma stretto ma ben sviluppato in altezza e profondità. L’ottima capacità organizzativa della donna dell’equipaggio ha consentito di sfruttare al meglio gli spazi a disposizione tra armadi, pensili, stipetti e di esprimere un giudizio complessivo positivo, considerando sempre la “dinamicità” dell’equipaggio che si orienta su questo modello.

 

Andiamo a dormire

Il letto matrimoniale principale ha forma leggermente ristretta verso i piedi (130 centimetri) che via via si allarga verso la testiera dove la larghezza raggiunge i 150 centimetri. La lunghezza a due metri è dettata dal limite della scocca. L’accesso è facilitato da una serie di pedane. La camera è allestita dal lato piedi con una finestra e con una mensola portaoggetti con bordo anticaduta; lateralmente c’è una fila di pensili chiusi e in testa, ancora, luci di lettura direzionabili e la mensola portaoggetti. Quello che non si vede ma si apprezza in inverno è il riscaldamento perimetrale, con il materasso a schiuma a densità variabile. Un oblò sul soffitto consente di raffrescare in estate senza dover dormire necessariamente con la finestra aperta. Il secondo letto, quello basculante, è comodo sia nella movimentazione sia nel riposo. Gli manca però un oblò e risulterebbe apprezzabile anche una tenda a beneficio della privacy. In entrambi i letti si è dormito come a casa.

 

Carico e scarico

Il gavone laterale consente di accedere alla batteria di servizio e alla panca della seduta a L
Il gavone laterale consente di accedere alla batteria di servizio e alla panca della seduta a L

Il garage è il re dello spazio di stivaggio. È ben attrezzato per il fissaggio del carico, illuminato e, grazie al secondo portellone, risulta semplice caricare anche l’eventuale scooter. Altro vano di carico è alle spalle del sedile del conducente, in questo caso un portello permette di accedere alla batteria e a un bel gavone utile per conservare il cavo di allacciamento o il tubo di carico dell’acqua. Infine il gavone bombole dotato di estrattore del piano e che permette di gestire in modo comodo i due serbatoi da 10 kg previsti. Ci è spiaciuto constatare che per forma e posizione questo meccanismo è un elemento davvero necessario, ma che va nella lista delle opzioni pesando per 715 euro sul prezzo finale.

l'utile slitta per estrarre le bombole e' tra gli optional
l’utile slitta per estrarre le bombole e’ tra gli optional

IN SINTESI : Maneggevolezza e praticità, leggerezza e stile tutto in un Hymermobil.

Sarà vero?

 

La terza generazione di Exsis ha raggiunto la maturazione rispetto alle precedenti versioni sia nelle dotazioni tecniche che nella finitura dei particolari, permettendo a questa gamma di entrare in concorrenza con altre gamme di motorhome di più alto profilo. Oggi più che mai la questione del peso è di grande attualità, le norme si stanno stringendo intorno ai veicoli sovrappeso, quindi avere un veicolo come gli integrali Exsis entro i 35 quintali a pieno carico è molto importante.

Exsis è sinonimo di compattezza. 222 centimetri di larghezza faranno la differenza al volante? Dopo un lungo test sulle strade tortuose e trafficate del Golfo di Napoli il verdetto è positivo. Le occasioni in cui ci siamo dovuti fermare per paura di non avere spazio sufficiente a proseguire la marcia sono state davvero poche. Lo stress è minore, si viaggia più rilassati e con maggiore disinvoltura. Le impressioni di guida hanno confermato la generale ottima qualità del veicolo, assenza totale di scricchiolii e ottima visibilità anteriore grazie all’ampio parabrezza. Buon comportamento dinamico merito anche del telaio AL-KO, che permette di mantenere il baricentro basso ottimizzando l’interasse.

Elegante sobrietà, due aggettivi che riassumono l’essenza di questo Hymer: rispetto al passato l’eleganza è cresciuta parecchio. Se le prime generazioni di Exsis erano sobrie e forse non molto eleganti, la terza generazione ha raggiunto un equilibrio tra le scelte cromatiche e le finiture che regala un ambiente elegante senza mai eccedere in sfarzi e opulenze che la clientela Hymer non ha mai dimostrato di apprezzare.

Si dorme bene nel grande letto basculante dotato di materassi di qualità superiore alla media. Il letto posteriore è altrettanto comodo per due adulti nonostante le dimensioni leggermente minori rispetto al basculante.

Da migliorare il tavolo della dinette, meglio un po’ più grande.

Se cercate un veicolo compatto, tecnicamente adatto ad un uso invernale, con interni gradevoli e ben rifiniti, che duri nel tempo e mantenga alto il valore dell’usato, potreste aver trovato il veicolo che fa per voi. Ma ricordate che la qualità ha un prezzo; per portarvi a casa un Exsis completo di accessori dovete mettere in conto circa 80mila euro.

Un tavolo un po' piu' grande o una prolunga... Parola di student!
Un tavolo un po’ piu’ grande o una prolunga… Parola di student!

 

Hymer Exsis-i 594

Layout

Prezzo base: 74.490 euro

Motorizzazione base: Fiat Ducato 2.3 MJ 130 Cv (150 Cv nella nostra prova)

Lungh. x Largh. x Alt.: 699 x 212 x 198 cm

Passo: 410 cm

Massa in ordine di marcia: 2.870 kg

Massa massima ammessa: 3.500 kg

Carico utile: 630 kg

Posti omologati: 4

Posti letto: 4

 

Dimensioni interne:

Larghezza: 205 cm

Altezza: 198 cm

Vano toilette: 85 x 76 cm

Doccia: 70 x 68 cm

Armadio: 40 x 56 x 190

Cucina: 92 x 58/96 x 93 cm

Letto basculante: 188 x 150 cm

Letto matrimoniale: 200 x 153/130 cm

Posti omologati: 4

Posti letto: 4

 

Impianti:

Serbatoio acque chiare: 115 litri

Serbatoio acque grigie: 105 litri

Serbatoio WC estraibile: 19 litri

Caldaia: Combi 6 kW

Frigorifero: 160 litri (di serie 90)

Batteria di servizio: 95 Ah

Serbatoi gas: 2 x 11 kg

Un solo gradino estraibile e' sufficiente a raggiungere la soglia del pavimento
Un solo gradino estraibile e’ sufficiente a raggiungere la soglia del pavimento

 

 

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