Globe-Traveller Voyager – pensati per il grande freddo
Che si tratti del modello Z con letti gemelli o della versione X con matrimoniale alla francese, questi veicoli si distinguono: niente portelloni posteriori, doppio pavimento e tetto superalto in vetroresina.
Ammiratissimi alle fiere internazionali degli anni scorsi, i polacchi Globe-Traveller sono alla fine approdati anche in Italia, grazie al concessionario Dein Camper di Appiano/Eppan (BZ). Si tratta di furgonati molto particolari, che nella serie Voyager si distinguono per l’eliminazione dei portelloni posteriori (sostituiti da una parete e un portellone che si apre su un enorme vano bagagli), per l’adozione di un doppio pavimento tecnico e per l’utilizzo di un tetto in vetroresina super-alto che consente di ridefinire gli spazi interni. Coibentazione e vivibilità assumono quindi un nuovo significato.
Il Voyager Z, lungo 6 metri e 36 centimetri, propone una classica pianta con letti gemelli, che possono essere trasformati in maxi-matrimoniale, e un bagno che prevede un piccolo vano doccia separato.
Il Voyager X propone invece, sempre nella stessa lunghezza, la soluzione con il letto alla francese (205 per 123 centimetri) e bagno in coda dove, per ottimizzare gli spazi, il lavabo è a scomparsa. Una porta scorrevole permette di separare fisicamente la zona posteriore da quella anteriore. In entrambi i casi è disponibile un letto aggiuntivo a discesa nella parte anteriore adatto a un adulto o a una coppia di bambini.
Di altissimo livello le finiture, a caratterizzare veicoli che si pongono nella fascia più alta del mercato. La meccanica di base può essere scelta tra Fiat Ducato, anche con cambio automatico opzionale, o Peugeot Boxer. La potenza di base è 160 cavalli. I Voyager sono immatricolabili per l’uso con la patente B (peso massimo di 3,5 tonnellate con una massa in ordine di marcia che si aggira intorno ai 3.050 chili) o con la C1 (peso massimo 3,82 tonnellate).