Frigorifero ad assorbimento o con tecnologia a compressore? Quale è meglio per il nostro camper o per la roulotte?
Le due tipologie
Sui camper e sulle roulotte vengono montati due tipi di frigorifero: quelli ad assorbimento e quelli a compressore. Quelli a compressore lavorano con lo stesso principio di quelli che abbiamo a casa, con dimensioni più contenute, e la fonte di alimentazione è la corrente fornita dalla batteria servizi di bordo. I frigoriferi ad assorbimento o trivalenti hanno un principio di funzionamento che richiede una fonte di calore permanente. Questa può essere prodotta da una fiammella alimentata dal gas della bombola o con una resistenza elettrica alimentata in continuo dalla corrente di rete o dalla corrente a 12 volt del veicolo e della batteria servizi. In questa necessità di fornire con continuità calore c’è il limite del sistema ad assorbimento, perché ha senso solo se non abbiamo corrente elettrica.
La nuova tendenza
Per decenni il frigorifero trivalente è stata la scelta praticamente a senso unico degli allestitori. Oggi, però, questa tendenza si è arrestata e sono molti gli allestitori che guardano al frigorifero a compressore come soluzione di primo equipaggiamento e moltissimi i camperisti che decidono di sostituire il frigorifero ad assorbimento con un frigorifero a compressore.
Il frigorifero ad assorbimento
I progressi fatti dai frigoriferi ad assorbimento (maggiori dimensioni e selettore automatico della fonte energetica in primis) non ne hanno limitato i difetti principali: servono molte ore per raggiungere la temperatura ideale, dunque andrebbe acceso il giorno prima di partire, dettaglio che può diventare un problema.
Il frigorifero ad assorbimento produce molto calore che va dissipato con efficacia all’esterno. Inoltre richiede un’installazione perfetta e che tenga conto della quantità di corrente a 12 volt necessaria a riscaldare la resistenza quando siamo in viaggio. E sopra una certa temperatura esterna il frigorifero diventa meno efficace.
Il frigorifero a compressore
Il mondo cambia, e cambiano le abitudini dei camperisti. Innanzitutto dilagano i furgonati, che pochi anni fa erano una nicchia di mercato. Ora sono preferiti da un camperista su tre. Su questi veicoli il frigorifero a compressore si installa con maggiore semplicità, basta considerare che spesso la cucina è dislocata lungo il portellone.
Sono cambiate le modalità di sosta. Le settimane fermi in sosta libera sono un ricordo. Ci si sposta con frequenza permettendo una certa ricarica delle batterie e anche le strutture di appoggio come le aree attrezzate hanno quasi sempre le colonnine di alimentazione elettrica. Per chi frequenta i campeggi il problema non si pone nemmeno, essendo tutti i veicoli allacciati alla colonnina. Anzi, viene da chiedersi come mai sulle roulotte il passaggio alla tecnologia a compressore sia così lenta.
Gli impianti fotovoltaici da tetto costano molto meno rispetto a un tempo e installarne uno che sia in grado di soddisfare le nostre necessità energetiche è alla portata di tutti. Le batterie di servizio al litio trovano sempre più consensi a bordo. Si ricaricano molto velocemente, e possono essere “spremute” con efficacia fino all’ultimo ampere.
E poi i frigoriferi a compressore sono efficaci. Raggiungono velocemente la temperatura desiderata, si installano più semplicemente e con maggiore elasticità. Il loro limite è dover dipendere per forza dalla batteria e una certa rumorosità del compressore ma che nei frigoriferi di ultima generazione è quasi impercettibile.
Cosa offre il mercato
Per una panoramica delle possibili applicazioni con frigorifero a compressore, abbiamo selezionato alcuni prodotti dell’offerta di Indel B, un grande gruppo che da sempre crede nella tecnologia a compressore per veicoli ricreazionali ma anche camion, ambulanze, outdoor. Per i camperisti ci sono gamme interessanti.
La gamma Slim che, sviluppandosi in verticale permette di ottimizzare gli spazi, in particolare sui veicoli compatti come i van è proposta in tre capacità da 70, 90 e 140 litri.
La gamma Cruise, più giovanile e personalizzabile, è proposta in ben sette formati differenti: 42, 49, 65, 85, 86 (versione Super Slim), 100 e 130 litri.
La linea Elite, più elegante e raffinata grazie alla finitura antitouch effetto inox, presenta gli stessi formati della linea Cruise e, inoltre, i formati 49, 65, 85 e 130 litri esistono anche in versione Drawer.
Per conoscere tutte le proposte di Indel B nel settore dei frigoriferi e altri prodotti, potete consultare il sito dedicato.