Vacanza in camper, siamo pronti?

Vacanza in camper, siamo pronti?

Si parte per le vacanze! Un ultimo controllo alla lista delle cose da fare e da controllare per non rovinare il viaggio più bello dell’anno. Se non avete ancora deciso la destinazione il numero di Luglio di Vita in Camper potrebbe fare al caso vostro

Meccanica, documenti, cose da portare. Ogni viaggio rischia di trasformarsi in un mezzo trasloco, è inevitabile, come lo sono le discussioni in famiglia sul superfluo e sul necessario. E allora? Metodo! Aiutiamoci con foglio e penna e compiliamo delle liste per macro-argomenti: documenti, meccanica, camper, farmaci e indispensabili, provviste etc. etc. Ovviamente questo non sarà comunque sufficiente, ma è già qualcosa. Il “vada come vada, partiamo spensierati e poi vediamo” è anche quello un metodo ma, appunto, il rischio di dover risolvere grosse magagne in vacanza aumenta.

Acqua e olio, tutto a posto?

Vacanza in Camper. Personalmente metto in cima alle priorità la meccanica del veicolo, non fosse altro perché anche i meccanici hanno la brutta abitudine di andare in vacanza in estate e quelli nelle località vacanziere, sono sicuro, applicano un tariffario tipo “alta stagione”. Ora, non possiamo prevedere se i cuscinetti di banco che sostengono l’albero motore schianteranno all’improvviso, ma se non ricordiamo nemmeno quando abbiamo cambiato l’olio l’ultima volta qualche colpa l’abbiamo. Un amico meccanico (occorre averne uno, e poi uno avvocato, dentista, idraulico…) sosteneva che il segreto della buona durata e affidabilità dei motori diesel è la pulizia; dei filtri innanzitutto e periodicamente di iniettori e tutto il resto. Insomma, fatelo un salto in officina prima di partire.

Officina Autocaravan Massaua

Per gli pneumatici stesso discorso: mentre il veicolo è sul ponte, fatene controllare (oltre alla pressione) lo stato di salute, specie sulla spalla verso l’interno, che è quella che riusciamo a controllare meno, e se l’usura del battistrada è regolare. E poi la batteria: se notate che stenta un po’ nell’avvio non esitaste a cambiarla. Il declino di una batteria segue una curva tutta sua che tende a precipitare nelle ultime fasi della sua vita.

 

Le lampadine di scorta per le luci non devono mancare, ma soprattutto imparate a sostituirle. Il mio Ducato 2.8 JTD, bruciava più lampade anabbaglianti che gasolio. Io e mia moglie ormai sembravamo la squadra Ferrari al cambio delle gomme: apertura cofano, smontaggio mascherina para radiatore, rimozione viti faro ed estrazione innesti, cambio lampadina, rimontaggio e su le palette: 10,7 secondi, si riparte!

A bordo funziona tutto?

In estate ogni santo aiuta e, se si dovesse rompere la caldaia, pace: farete a meno dell’acqua calda. Portate però una pompa di scorta per l’acqua dell’impianto di bordo, pulite bene i pannelli fotovoltaici se li avete, controllate che non ci sia da registrare l’apertura e la chiusura della veranda. Il punto critico è invece il frigorifero, che sarà messo a dura prova. Parliamo in particolare dei frigoriferi ad assorbimento alimentati a gas, corrente continua del camper e corrente alternata della colonnina. Se starete in campeggio allacciati alla rete elettrica non ci saranno problemi: o va o non va. E, se non va, è la resistenza che è saltata, ma non credo si possa fare nulla per prevenire la cosa. Se invece in modalità 12 volt il frigorifero è diventato poco efficiente, potrebbe essere banalmente il capocorda della massa che si è ossidato: una pulita e torna come nuovo. Se non è mai stato efficiente, allora potrebbe essere il cavo di alimentazione troppo sottile, con poca portata di corrente, insomma.

Autocaravan Massaua – controllo completo impianto del gas a norme EU

Nella modalità a gas non ci sono mai problemi, a patto che il bruciatore sia pulito e che nei periodi di inattività qualche ragnetto non vi abbia fatto la tana (c’è un tipo di ragno che adora l’odore del gas… de gustibus). Non dimenticate di far controllare periodicamente l’impianto del gas, oltre ad essere a norma dormirete sonni più tranquilli.

“Favorisca patente e libretto”

Attenzione alle incombenze burocratiche della vacanza in camper, tasse e obblighi vari. Al grande fratello non sfugge nulla. Lo scorso anno mentre guidavo in un comune della cintura milanese, un’auto della polizia locale mi ha avvicinato e mi ha tagliato la strada in stile film americano, perché mi fermassi. “Lei non ha l’assicurazione pagata!” Una dimenticanza del proprietario del veicolo (non era mio) vista dalla telecamera collegata ai cervelloni elettronici. Ho imparato due cose: che oggi è impossibile avere un’amante senza che nessuno lo scopra e che con i documenti del veicolo non si scappa: Revisione periodica del veicolo e dell’eventuale rimorchio, patente non scaduta, bollo e assicurazione. Controllate.

E se dovete andare all’estero controllate se occorre la carta verde dell’assicurazione. Altrimenti tocca pagare, e piuttosto caro, all’entrata del Paese. Se dovete entrare in Paesi con il pagamento dell’autostrada con vignetta adesiva, siate solerti a procurarvela prima di entrare nel tratto di autostrada a pagamento. Occhio anche alle carte di identità scadute o in prossimità di scadenza: servono sempre all’estero.

Occorre che chi guida principalmente il veicolo abbia una carta di credito tradizionale. Fatene una di quelle prepagate per gli acquisti on line, sono sicure e se vi frodano si limita il danno. Ma, se dovete noleggiare un veicolo o appoggiarvi a strutture mediche o per mille altri casi, viene richiesta la buona vecchia carta di credito.

Vacanza in camper, siamo sovrappeso…

Sì, lo so che vi state guardando la pancetta, qualche chiletto di troppo però è segno che abbiamo una vita godereccia e non ci manca nulla. Però stavolta sto parlando del camper. Tutti abbiamo la coscienza un po’ sporca, abbiamo accessoriato il camper per renderlo migliore rosicchiando, però, decine di chilogrammi al carico utile. Prima cosa, fate l’estensione assicurativa per il sovraccarico, è pur sempre una garanzia in più. Ma cerchiamo di non esagerare nel peso delle cose che ci portiamo appresso. Ho visto gente caricare nel gavone garage confezioni e confezioni di acqua minerale… Ragazzi, l’acqua è ovunque sul pianeta!

Scherzi a parte, gestire poche cose è meno faticoso, la vacanza in camper potrebbe essere anche l’occasione per scoprire che camminare è bello come pedalare con una e-bike e abbiamo risparmiato 40 kg a bici, il guardaroba può essere essenziale, abbiamo tutto il tempo di lavarci la maglietta e la biancheria e avremo meno cose negli armadi. In cucina possiamo essere frugali per qualche giorno all’anno, senza dover portare batterie di pentole degne di una lista di nozze. Possiamo evitare di viaggiare con il serbatoio dell’acqua completamente pieno, se abbiamo ragionevole certezza di trovarne di fresca al nostro arrivo. Peraltro, il camper più leggero è più sicuro, dureranno di più le gomme e consumerà meno.

Buon viaggio dunque. Se in vacanza incontrerò una famiglia che cammina lungo una strada perché non hanno le bici, con le magliette macchiata perché non hanno ricambi e decisamente assetati… li saluterò come miei lettori! E non dimenticate l’appuntamento in edicola con VITA IN CAMPER!

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