L’ICONA POP È RIVISITATA DAL DESIGNER FRANCESE PER IL SUO 60° ANNIVERSARIO
Per la celebrazione del sessantesimo anniversario della Renault 4, la Marca ha scelto di collaborare con il designer Mathieu Lehanneur per reinventare questo veicolo. Il risultato è SUITE N°4, una concept-car ispirata all’idea di una suite d’albergo mobile, che sarà svelata questo mese.
RENAULT x MATHIEU LEHANNEUR
Le celebrazioni continuano con altre sorprese che si susseguiranno fino a fine anno. Oggi è la collaborazione tra Renault e il designer francese Mathieu Lehanneur che fa notizia, la penultima iniziativa del programma. Design ed innovazione a livello di mobilità sono sempre stati valori fondamentali per Renault e per il designer Mathieu Lehanneur. Era destino che si incontrassero.
La visione di Mathieu Lehanneur è influenzata da due mondi paralleli: quello dell’automobile e dell’architettura. Renault SUITE N°4 è un’auto spontanea e un omaggio alla 4L, di cui mantiene lo spirito – puro, sobrio e semplice – privilegiando l’efficienza e la spontaneità.
SUITE N°4 ha le stesse proporzioni e linee esterne del modello iconico, ma si trasforma. La carrozzeria posteriore e il portellone sono sostituiti da una vetrata in policarbonato che rende il veicolo luminoso come l’atelier di un artista. Sul tetto è installata una griglia di pannelli solari che lascia passare i raggi del sole in trasparenza e, al tempo stesso, contribuisce a ricaricare la batteria del veicolo, che ora è 100% elettrico e retrofittato.
Sul frontale, ritroviamo i fari iconici, ma anche le forme e le linee originali. La calandra, invece, è in alluminio lucido, che crea un effetto luminoso argentato e conferisce fluidità e dinamicità al veicolo. Anche la carrozzeria è trattata con tre strati di vernice che le conferiscono il look minerale del cemento, tipico dell’architettura moderna.
All’interno, Mathieu Lehanneur ha deciso di utilizzare un tessuto da arredamento per conferire calore ed energia all’abitacolo del veicolo. I sedili e il cruscotto sono rivestiti di velluto giallo. Invece, lo schienale dei sedili è ricoperto da uno spesso tessuto di ciniglia a coste, per trasmettere un senso di robustezza. Il bagagliaio, completamente trasformato, è un mix di fibra naturale, posata sul pavimento, e legno, utilizzato per l’elemento estraibile che estende lo spazio interno, può fungere da panca e si ritrova al coperto, una volta aperto il portellone. Come la 4L dei vecchi tempi, tutti i tessuti sono “made in France” e realizzati da produttori parigini di arredamento alto di gamma.