Challenger V114 Max Sport Edition

CHALLENGER V114 MAX SPORT EDITION – SE IL CASTELLO È DOPPIO

La famiglia che cerca un van per quattro persone può scegliere un (costoso, pesante e vistoso) tetto a soffietto oppure orientarsi sui matrimoniali posteriori sovrapposti. In questo caso abbinati a un furgone dall’estetica graffiante e ricco nelle dotazioni

Il van è un’ottima alternativa ai camper tradizionali: dimensioni più contenute significano maggiore maneggevolezza e semplicità di parcheggio. Quando però l’equipaggio va oltre la coppia, la necessità di un secondo letto, magari matrimoniale, diventa spesso un limite. L’aggiunta del tetto a soffietto non per tutti è la soluzione, un po’ per l’inevitabile aumento di peso, in parte per i maggiori costi e un po’ anche per la maggiore visibilità che si ha in sosta a struttura sollevata. Una soluzione pratica ed economica, soprattutto per chi ha bimbi piccoli che non hanno bisogno di letti di generose dimensioni, è quella del letto matrimoniale a castello posteriore.

La scelta di un prodotto di questo genere deve essere fatta consapevolmente, visto che diminuiscono forzatamente gli spazi per lo stivaggio (si riducono in modo importante i pensili posteriori) e che lo spazio in altezza, soprattutto per chi dorme sopra, è limitato. Se però la capacità di adattamento è quella giusta, questo è un layout che permette di ospitare quattro persone in 5 metri e 99 centimetri di lunghezza.

In casa Challenger hanno lavorato a una gamma capace di attrarre target di pubblico con gusti e disponibilità economiche diverse. Lo stesso modello, il V114 Max, è quindi proposto in tre versioni: la Start Edition, per persone che si accontentato dell’essenziale; la Road Edition Vip, che offre maggiori funzionalità e un pizzico di eleganza in più; e la Sport Edition, per chi è alla ricerca di un veicolo capace di distinguersi esteticamente e superaccessoriato. Quest’ultimo è finito sotto i riflettori di Vita in Camper.

Per chi non ama l’anonimato

All’esterno, la caratterizzazione estetica è volutamente vivace, pur mantenendo il bianco della carrozzeria e il nero delle grafiche. Per esempio, nonostante si tratti di una versione con dotazioni di alto livello, il paraurti anteriore è stato lasciato nel suo colore originale, nero, per abbinarsi ai cerchi, al tendalino e al resto dei dettagli, grafici e non. Un filo di “pepe” è dato dalla sottile linea rossa che percorre le fiancate e da quella, dello stesso colore, che contorna le strisce nere che scendono dal tetto al cofano. A questo si aggiungono una decorazione grafica nella parte superiore della fiancata dal disegno molto movimentato e la sottolineatura dei parafanghi. Il tutto, abbinato a finestre scure, dona al V114 Max Sport Edition un look che definiremmo graffiante.

Già da fuori si notano alcuni degli accessori proposti di serie: tendalino, gradino elettrico, zanzariera sul portellone laterale, maxi-oblò nella zona living, finestra in bagno, pannello fotovoltaico, fari antinebbia con funzione “cornering”, retrovisori elettrici con sbrinatore e cerchi in lega neri da 16 pollici. A questi si aggiungono gli oscuranti plissettati in cabina, la predisposizione per la seconda batteria servizi e per la retrocamera, un quinto posto letto aggiuntivo ricavabile dalla trasformazione della panca e il tavolo della dinette allungabile.

Anche la meccanica riserva sorprese positive, a cominciare dal cambio automatico a nove marce abbinato al motore da 140 cavalli di potenza. Qui sono previsti il telaio Light da 35 quintali, il doppio airbag, il climatizzatore manuale, il sistema start&stop, il regolatore automatico della velocità, il serbatoio carburante maggiorato a 90 litri, il sistema di controllo della pressione pneumatici (TPMS) e il Traction+. Si possono aggiungere altri accessori, ma l’offerta Challenger alla fine comprende tutto l’indispensabile e anche di più.

All’interno si torna alla sobrietà

Salendo a bordo si nota l’attacco sul mobile cucina che permette di usare all’esterno il tavolo della dinette, poi si viene accolti da un ambiente sobrio e dai colori chiari, in contrapposizione con l’aggressività esterna. I mobili con le ante color avorio giocano molto sul contrasto, utilizzando alternativamente pareti e cassetti più o meno scuri, così come di due colori sono le tappezzerie dei sedili. Il taglio della cappelliera trasversale sulla cabina di guida contribuisce ad “aprire” l’ambiente diurno, anche se porta via un po’ di comodo spazio di stivaggio. Challenger ha comunque previsto due tasche e due piccoli vani a giorno dove riporre gli oggetti di dimensioni più contenute. Nel doppio pavimento sotto il tavolo è previsto un ulteriore vano con accesso tramite botola.

Le luci a Led seguono il profilo dei pensili e si annidano nei vani a giorno per offrire una luminosità diffusa molto piacevole. A questo si aggiungono una plafoniera centrale e una striscia trasversale alla fine della cabina di guida. Di giorno, oltre alla finestra della dinette, la cui cornice è protetta da una paretina anticondensa, e a quella sul portellone, luce e aria sono garantiti anche dal maxi-oblò centrale.

Non manca l’armadio

Il modulo cucina affida lo spazio di lavoro a una pratica ribaltina, mentre il resto della superficie è occupato da una stampata monoblocco in acciaio che integra due fuochi e un lavello di buone dimensioni. Il rubinetto è di quelli pieghevoli, mentre la copertura in cristallo temperato è divisa in due parti. Lo spazio per le stoviglie e le vivande è suddiviso tra un pensile abbastanza capiente e tre cassettoni. Il frigorifero da 84 litri è montato in posizione rialzata e al di sotto si trova un mobile per i capi appesi.

In camera da letto, il matrimoniale inferiore (144 per 186 centimetri) è servito da due finestre apribili montate sui portelloni posteriori, mentre quello superiore (133 per 184 centimetri) dispone di un oblò da 40 centimetri di lato. A sinistra sono stati mantenuti due piccoli pensili. Se i membri dell’equipaggio sono solo due o tre, il letto superiore può essere tolto parzialmente o totalmente. Entrambi hanno materassi che poggiano su reti a doghe e quello inferiore può essere ripiegato per caricare oggetti ingombranti. Un quinto posto letto, adatto solo a un bimbo o a persone di bassa statura (160 per 95/50 centimetri), si ricava dalla dinette, ma va ricordato che l’omologazione del veicolo in viaggio è per quattro persone.

Una bombola da 5 chili

L’area che sta sotto il matrimoniale posteriore, in diretta comunicazione con la parte anteriore, prevede un vano per una bombola da 5 chilogrammi e uno spazio di carico protetto da una coppia di sportelli. Sul pavimento sono presenti gli occhielli per fissare il carico.

Il bagno prevede WC orientabile e lavello fisso da un lato, lasciando così spazio libero per il piatto doccia, una soluzione da molti apprezzata e da altri non amata, ma che ha il pregio di non introdurre paretine mobili per trasformare lo spazio, lasciando sempre tutto pronto all’uso. Il riscaldamento da 4 kW è a gasolio, mentre il boiler è a gas.

Challenger V114 Max Sport Edition

Motorizzazione base: Fiat Ducato – 2,3 MJ – 140 CV
Lungh. x Largh. x Alt.: 599 x 205 x 261 cm

Massa in ordine di marcia: 3.052 kg
Massa massima ammessa: 3.500 kg
Carico utile: 448 kg
Posti omologati: 4
Posti letto: 4 + 1

Prezzo a partire da  56.990

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