Pneumatici camper: sapevate che gli automobilisti che eseguono i controlli per la sicurezza dei pneumatici da soli o li fanno eseguire ad operatori non iscritti all’apposito registro degli autoriparatori presso le Camere di Commercio, incorrono in multe da 51 a 258 euro?
Lo prescrive la legge n.122/1992 che disciplina l’esercizio dell’autoriparazione compresa la professione di gommista (così viene definito nella legge). Le norme prevedono eccezioni solo per gli “interventi di ordinaria e minuta manutenzione e riparazione” (in pratica la sostituzione di emergenza della ruota in caso di foratura). Lo spirito di questa legge mette l’accento sull’importanza che viene riservata a questi componenti, dai quali dipende la sicurezza di chi guida e più in generale di chi circola sulle strade. Prima di mettersi in viaggio è dunque fondamentale fare tappa da un gommista professionista per un’attenta ispezione sulla condizione degli pneumatici.
La loro corretta manutenzione è essenziale tanto per la sicurezza, quanto per i consumi di gasolio che migliorano sensibilmente se abbiamo in programma una lunga percorrenza, con risparmi che possono arrivare fino al 15%. Il Codice della Strada è esplicito in materia di ruote e pneumatici e prescrive, infatti, che “sia le ruote che i pneumatici siano in perfetto stato di efficienza, privi di lesioni che possano compromettere la sicurezza. Il battistrada – conferma il Codice – dovrà avere disegno a rilievo ben visibile su tutta la sua larghezza e su tutta la sua circonferenza; la profondità degli intagli principali del battistrada dovrà essere di almeno 1,60 mm per gli autoveicoli”. E se i pneumatici consumati non consentono l’aderenza ottimale con la strada, quelli con errata o insufficiente pressione di gonfiaggio non permettono di effettuare la frenata in condizioni di piena sicurezza.
Inoltre, sui camper che non hanno grandi percorrenze annuali si incorre in altre problematiche: l’ovalizzazione dovuta a lunghi periodi di rimessaggio e l’invecchiamento della carcassa. Ogni cinque anni, infatti, gli pneumatici dovrebbero essere sostituiti anche se il battistrada non ha ancora raggiunto i limiti di usura prescritti dal Codice. Se vi trovate nelle condizioni di dover fare da soli il controllo della pressione, è importante tenere presente delle indicazioni presenti sul veicolo (non di quelle riportate dallo pneumatico) e che al momento del gonfiaggio lo pneumatico sia freddo.