In Francia, terra ricca di regioni dove i paesaggi cambiano incessantemente. Andiamo in Bretagna nell’estremo nord-ovest, una penisola collinare che si estende verso l’oceano Atlantico con la sua lunga costa frastagliata.
Un itinerario in Bretagna di una settimana alla scoperta della natura e dei magnifici paesaggi rurali e atlantici, scogliere di granito, porti, le tradizioni ancestrali e borghi che sembrano usciti dalla tela di un pittore particolarmente ispirato. Un territorio in cui si dice vi siano ben 101 posti da vistare assolutamente. Ve ne proponiamo qualcuno, attraverso un viaggio a tappe di una settimana.
1 ° giorno
RennesIniziamo il nostro itinerario a Rennes, la capitale regionale. In un giorno, avrete il tempo di esplorare il centro città con le sue chiese seicentesche e le tante case medievali con intelaiatura a traliccio, concentrate soprattutto nelle strade del centro storico, visitare il Museo delle Belle Arti che conserva opere di Veronese, Rubens, Guido Reni, Pietro da Cortona, Guercino, Camille Corot, Paul Gauguin, Picasso e disegni di Leonardo, Michelangelo, Botticelli o Donatello. Nella pausa pranzo concedetevi una sosta in una creperia bretone. La città di Rennes venne fondata dal popolo celtico degli armoricani col nome di Condate. Durante la dominazione romana venne rinominata come Condate Riedonum, capoluogo della “Civitas Riedonum”. Essa sorge prevalentemente su una collina, con il lato nord più elevato di quello sud, e all’incontro di due fiumi: l’Ille e la Vilaine.
2 ° giorno
Da Rennes, ci vorrà solo un’ora di guida per raggiungere Saint-Malo, città balneare famosa, ricca di monumenti storici e di eventi soprattutto estivi, ed è anche detta la “città dei Corsari” (i corsari qui ricevettero l’autorizzazione dal re, rendendo la loro attività legale), con una storia secolare legata al mare. Circondata da una cintura di bastioni, il suo centro storico è costruito su un’isola collegata alla costa e il suo litorale è tra quelli francesi il maggiormente esposto al fenomeno delle maree. Da vedere: la cattedrale gotica, dedicata a San Vincenzo di Saragozza, la tomba di François-René de Chateaubriand sull’isola del Grand Bé, la torre “Quic-en-Groigne” del castello di Saint-Malo, un’austero e imponente castello fortificato del XV secolo, le mura gallo-romane di Alet, la medeivale torre Solidor con un museo dedicata ai lunghi viaggi, i bastioni della ville close.
3 ° giorno
Proseguite lungo la strada costiera per raggiungere la Côte de Granit Rose, passando per Paimpol, Plougrescant per arrivare a Perros-Guirec, una delle località più famose della Costa di Granito Rosa con il celebre faro nella località di Ploumanac’h. La Costa di Granito Rosa è il tratto di costa più famoso della Bretagna e dell’intera Francia: essa prende il nome dalle caratteristiche, e spesso enormi, formazioni rocciose in granito, erose e modellate dalle maree e dai venti che sembrano assumere talvolta un colore tendente al rosa. Qui si trovano anche ville in stile barocco che spesso furono dimore di scrittori famosi.
4 ° giorno
Tramite la N12 in un’ora e mezzo si arriva nel dipartimento del Finistère, senza dimenticare una una sosta lungo lungo il tragitto nella bellissima città di Morlaix con le sue case a graticcio. Brest è sede della principale base navale militare francese, situata all’interno di un’insenatura naturale. La città è tagliata in due parti dal fiume Penfeld, alla cui foce si trova il castello cittadino. A Brest si possono ammirare gli scultori di kersantite, i quali spesso formano con questa pietra delle statue, ambientazioni religiose (come il calvario di Plougastel-Daoulas), lapidi, chiese e cappelle.
5 ° giorno
Direzione sud da Finistère fino a Bigouden, una regione frequentata sin dal Paleolitico, passando con la E60 a Quimper dove potrete passeggiare tra le vie medievali del centro storico, soffermarsi ad ammirare la cattedrale, piccolo gioiello di arte gotica che presenta una singolare peculiare deviazione dell’asse della navata centrale. Quimper fu fondata alla confluenza di due fiumi, lo Steir e l’Odet, come capitale del reame di Cornovaglia. Il Bigouden si caratterizza si caratterizza per il forte attaccamento alle tradizioni che si esprimono ad esempio nell’indossare il coiffe bigoudène, il lungo copricapo in pizzo portato dalle donne. Nei dintorni, una serie di affascinanti località costiere come le spiagge di Bénodet, la città fortificata di Concarneau, la pittoresca Pont-Aven.
6 ° giorno
Ultima tappa del viaggio è il dipartimento di Morbihan, una regione caratterizzata dalla presenza di isole, scogliere, megaliti e case a graticcio. A Belle-île, il vostro itinerario sarà costellato di porti variopinti, spiagge ridossate e spettacolari scogliere. A Houat o Hoëdic potrete immergervi in una natura incontaminata. Non perdete Carnac: il villaggio con 3.000 menhir che si susseguono per 1 km nei pressi di un museo. Altri siti megalitici sono Locmariaquer con il Grand Menhir Brisé e il dolmen della Table des Marchands che si affacciano sul golfo. Delle curiose incisioni vi sorprenderanno all’interno del tumulo di pietre del Petit Mont ad Arzon e nell’imponente tumulo di pietre dell’Isola di Gavrinis.
7 ° giorno
Da Carnac si raggiunge la vicina Vannes, dove termina il nostro viaggio. Vannes, capoluogo del dipartimento del Morbihan, è situata al fondo di un grande golfo, chiuso da una piccola imboccatura, costellato da 42 isole. Da vedere: le ura della città, l’Hotel de ville, che è una piccola copia di quella parigina, la cattedrale di St. Pierre, il Museo archeologico, l’Acquario nel Parc du Golfe. Molto suggestivo è l’accesso al centro storico provenendo dal porto, tramite la porta Saint Vincent, dopo la quale, sulla sinistra, si scende al mercato coperto del pesce. Continuando, sulla place du Poids Public è collocato, da tempo immemorabile, il mercatino all’aperto delle verdure; sulla stessa piazza si affacciano i negozi di tutti gli artigiani alimentari.
Area Sosta
Rennes: Camping des Gayeulles, Rue du Professeur Maurice Audin, GPS: N 48.13525, W 1.64475
N 48°08’07”, W 1°38’41”
Saint-Malo: Aire de Camping-Car Les Ilots, Avenue de la Guimorais [D201], GPS: N 48.68067, W 1.96270
N 48°40’50”, W 1°57’46”; Parking Relais Paul Feval, GPS: N 48.64337, W 1.99402 N 48°38’36”, W 1°59’38”
Perros-Guirec: West Camping, 105 Rue Gabriel Vicaire; Area sosta Ploumanach, 7930 Rue de Poul Palud
Brest: Area sosta Port de Plaisance, Rue Eugène Berest; Camping 4 étoiles Le Goulet, chemin de Lanhouarnec, GPS:
N 48.36546, W 4.54043 N 48°21’56”, W 4°32’26”
Quimper: Camping Municipal Le Bois du Séminaire, Avenue des Oiseaux.
Vannes: Aire Camping-Car-Park Vannes, Avenue du Marechal Juin 188; Parking, Rue Jean-Marie Allanic
Informazioni: www.bretagna-vacanze.com