Geoparc Bletterbach, un’avventura a spasso nel tempo

Un canyon imponente e scenografico, non lontano da Bolzano, dove gli strati di roccia e i fossili raccontano 250 milioni di anni di storia del pianeta.  Perfetto da visitare in famiglia con il programma “Bletterbach for kids”.

La gola del Bletterbach è un meraviglioso canyon– lungo 8 chilometri e profondo 400 metri – nei pressi del paese di Aldino. Facilmente raggiungibile da Bolzano, la gola del Bletterbach è il risultato della disgregazione e dell’erosione degli elementi. Infatti, dall’ultima era glaciale, circa 15.000 anni fa, il torrente Bletterbach ha scavato questa imponente forra. Dieci miliardi di tonnellate di detriti sono state erose e trasportate nella valle dell’Adige. Il risultato è che ogni strato di questa montagna è venuto alla luce, trasformandola in una sorta di libro vivente della geologia dolomitica. Questo incredibile “taglio” nella montagna, tuttavia, non gode della fama planetaria di altre bellezze naturali di questa regione (come le Dolomiti, insieme alle quali è stato inserito nel Patrimonio dell’Umanità UNESCO).

In realtà si tratta un luogo capace di regalare ai visitatori tante esperienze diverse: innanzitutto è un viaggio straordinario tra le ere geologiche – dal Permiano al Triassico, proprio il periodo in cui comparvero i primi dinosauri – affascinante e coinvolgente. Ma è anche avventura, grazie ai sentieri che permettono di esplorarlo a piedi. Infine rappresenta un interessante spunto di arricchimento culturale: merito dei numerosi laboratori didattici che vengono organizzati e, soprattutto, del Geoparc Bletterbach, che comprende anche il Museo Geologico di Redagno. Perfetto dunque per una vacanza insieme ai bambini, ma l’ideale anche per tutti coloro che vogliono fare un’escursione in uno scenario unico.

“Bletterbach for kids”: una meravigliosa esperienza estiva per tutti i bambini

Bambini con caschi GEOPARC Bletterbach

Non serve essere esperti camminatori per visitare il Geoparc Bletterbach. Anzi, il percorso geologico – dal paese di Aldino, il punto di partenza è il Centro Visitatori Geoparc Bletterbach, mentre da Redagno si parte dal Museo Geologico – è l’ideale per una gita in famiglia. In più le 16 tavole informative presenti lungo il sentiero permettono di raccogliere tante nozioni sul canyon, sui reperti fossili, ma anche sulle gallerie costruite dai minatori o sulle varie leggende locali.
Per i giovanissimi (di età compresa tra i 6 e i 12 anni) non c’è luogo più indicato della gola del Bletterbach per vivere una meravigliosa e istruttiva avventura a spasso nel tempo. Acqua, pietra e terra, il mondo affascinante delle leggende, i lavoretti manuali con materiali naturali e le attività con il bosco e con gli animali sono i temi principali dell’articolato programma “Bletterbach for kids“, organizzato per l’estate del 2017. Si svolgerà ogni mercoledì di luglio e agosto, con ritrovo alle ore 10.00 al Centro Visitatori di Aldino.
Si inizia il 5 luglio con l’appuntamento “Giochi nella natura”, seguito il 12 luglio da “Sassi, acqua, terra”, riproposti rispettivamente il 19 e il 26 luglio. Nel mese successivo il 2 e il 9 agosto sono previste escursioni con il sovrintendente forestale, in lingua tedesca e, nella seconda data, in lingua italiana, il 16 agosto gita in compagnia del cacciatore (in lingua tedesca e italiana), per finire il 23 (in lingua italiana) e il 30 agosto (in lingua tedesca) con le fiabe e le leggende della montagna narrate da Margret Bergmann.

Il costo degli incontri (partecipazione minima di 5 bambini, durata non superiore a 3-4 ore) è fissato in 7 euro a bambino. Possibilità di iscriversi fino alle 17 del giorno precedente presso il centro visitatori di Aldino e anche on line .
I genitori e gli accompagnatori hanno la possibilità di partecipare a un’escursione guidata nella gola del Bletterbach alle ore 10.30.

Un libro aperto dentro la montagna

GEOPARC Bletterbach
GEOPARC Bletterbach

Gli strati di roccia, nella gola del Bletterbach, sono intatti e ben visibili più che in ogni altra parte delle Alpi e la loro formazione spiega il clima e le condizioni ambientali a partire da circa 250 milioni di anni fa. In un caleidoscopio di sfumature cromatiche, dal rosso all’ocra, dal grigio al bianco, negli strati più bassi del canyon affiora il porfido quarzifero di Bolzano sul quale poggia l’arenaria della Val Gardena, lì dove si possono osservare orme di animali, come i sauri, e resti di piante che si sono perfettamente conservati nella sabbia e nel fango. Negli strati più alti si notano fossili dei sedimenti marini, come ammoniti, gasteropodi e cefalopodi, che permettono invece di immaginare la vita dei mari tropicali dell’epoca. Tutta l’imponente struttura geologica è coronata infine dalla bianchissima dolomia del Corno Bianco.
Una visita al Geoparc Bletterbach permette inoltre di scoprire i due incantevoli paesi di Aldino e Redagno. Sul lato orientale dell’Adige, ai piedi delle due cime gemelle del Corno Bianco e del Corno Nero, sono un angolo di autentico Alto Adige con pascoli verdissimi, masi antichi e minuscole chiese di montagna.

Ingresso al Geoparc Bletterbach

Il biglietto (6 euro) autorizza all’entrata nel canyon del Bletterbach, all’esposizione del Centro Visitatori e al Museo GEOlogico di Redagno. Per l’escursione nella forra viene fornito il casco obbligatorio. Ingresso libero per bambini e ragazzi fino a 14 anni, se accompagnati dalla famiglia o da almeno un adulto pagante.
Orari di apertura Centro Visitatori GEOPARC Bletterbach e del Museo GEOlogico di Redagno: fino al 31 ottobre, tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.00.
Per maggiori informazioni, anche sulle visite guidate e sui percorsi escursionistici: www.bletterbach.info o presso il Centro Visitatori GEOPARC Bletterbach, Aldino, info@bletterbach.info, tel. 0471/886946

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