Lasciatevi guidare attraverso cinque itinerari camper-friendly che vi porteranno alla scoperta di siti UNESCO, antiche vestigia romane, degustazioni di prodotti locali e immersivi incontri con la natura nel meraviglioso Friuli Venezia Giulia.
Il Friuli Venezia Giulia, terra di confine nel cuore dell’Europa tra le Alpi e il Mare Adriatico, è un connubio perfetto di territori diversificati, sapori autentici e tradizioni millenarie. Esplorare questa regione a bordo del vostro camper è un’esperienza unica, permettendovi di godere appieno delle sue bellezze naturali e culturali lungo suggestivi itinerari cicloturistici.

La rete ciclabile della regione, parte di un Piano Regionale per il turismo sostenibile, offre una vasta gamma di percorsi che si snodano attraverso paesaggi mozzafiato, consentendo di esplorare intere zone in bicicletta o combinando pedalate con viaggi in camper, treni, autobus e barche.
Uno dei simboli di questa connessione tra passato e presente è la Ciclovia dell’Alpe Adria, che collega l’Austria al Mare Adriatico, testimoniando un’epoca in cui questi territori erano sotto il dominio asburgico. Ma non sono solo le strade moderne a narrare la storia: le antiche vie romane, i borghi fortificati e le vestigia millenarie, inclusi numerosi siti UNESCO regionali, raccontano storie affascinanti di scambi culturali e di identità multiculturale, che nessun confine può cancellare.

Lungo le sei esperienze della Strada del Vino e dei Sapori del Friuli Venezia Giulia, vi aspettano delizie gastronomiche che riflettono la ricchezza del territorio, dalle montagne al mare. Attraverso visite alle aziende locali e degustazioni di vini prelibati e prosciutto DOP, potrete scoprire l’arte culinaria secolare che caratterizza questa regione.
Ma il Friuli Venezia Giulia non è solo cultura e enogastronomia: è anche un paradiso naturale, che offre una varietà di paesaggi che spaziano dal mare alla montagna. L’iniziativa Sportland vi permetterà di immergervi in una natura selvaggia e autentica, offrendo una vasta gamma di attività all’aperto e la possibilità di godere di paesaggi mozzafiato.

Ecco cinque itinerari camper-friendly che vi condurranno in un’avventura senza confini, permettendovi di esplorare il Friuli Venezia Giulia in ogni sua sfumatura, in ogni stagione dell’anno!
Itinerario 1: Tra Storia e Sapori
Esplorate cittadine storiche e antichi castelli lungo questo affascinante itinerario che vi porterà alla scoperta del cuore della regione. Da Sacile a Venzone, passando per Cordovado e Valvasone e Villalta, viaggiate attraverso secoli di storia mentre assaporate i gusti autentici del territorio.

Si parte da Sacile alle porte di Pordenone. Borgo dall’atmosfera veneziana, si scoprono le sue bellezze passeggiando lungo le rive della Livenza sormontate da ponticelli, e osservando le facciate eleganti dei palazzi di epoca rinascimentale e barocca. Cordovado si apre subito agli occhi dei viaggiatori con le sue vie acciottolate e i numerosi edifici che rimandano alle origini medioevali. Nel borgo di Valvasone, regna una atmosfera da dipinto con le vie ordinate e ornate di fiori e dettagli gradevoli, da non perdere il famoso Castello.


Spilimbergo ha la vivacità di cittadina dal passato commerciale: posta in posizione strategica lungo antiche vie di transito, mantiene i resti di tre cinte murarie, edifici eleganti e un bel castello. Il cuore del Friuli, piacevole alternarsi di pianura e collina, ha un sapore ben definito: è quello del Prosciutto di San Daniele che beneficia di un microclima e un terreno particolari: l’incontro tra l’aria più fredda delle Alpi e quella più calda dell’Adriatico crea, insieme alla stagionatura, un prosciutto unico per il sapore intenso e il gusto dolce e delicato. L’itinerario si conclude nel Gemonese, dove un passato ricco di storia e tradizioni si rispecchia in un presente di rinascita. È evidente tra le vie e i palazzi del borgo di Venzone, magnifico paese medioevale fortificato.
soste: AA Sacile: Via Ruffo all’incrocio con Viale Repubblica – AA Spilimbergo: Via Udine 3 – AA San Daniele: Via primo Carnera – CS Gemona del Friuli: Piazzale Mons. Battista Monai 1
Itinerario 2: La Bassa Friulana
Scoprite tre città che hanno segnato la storia della regione: Palmanova, Aquileia e Grado, attraverso un percorso che vi condurrà lungo la ciclovia dell’Alpe Adria, tra paesaggi incantevoli e tesori culturali.

Palmanova si dispiega come una stella marina a nove punte, nel mezzo della campagna friulana. Patrimonio Unesco e parte del circuito dei Borghi più Belli d’Italia, città fortezza è cinta da tre cerchie murarie di tre diverse epoche. Ad Aquileia si riannoda il filo del tempo fino all’epoca romana e paleocristiana: città Patrimonio Unesco, tra le sue vie si sono incontrati popoli, mescolate credenze, realizzati monumenti che ancora oggi, a distanza di millenni, raccontano storie.

Grado sorge su una lingua di terra che si allunga sul Mar Adriatico, qui il paesaggio lagunare è un susseguirsi di canali e spiagge, che d’estate sono il paradiso delle vacanze, animata da ristorantini tipici dove gustare pesce fresco.
soste: AA Palmanova – AA Aquileia: Via Grandi – AA Grado: Viale Italia 75
Itinerario 3: Il Collio e il Carso Goriziano
Partendo da Gorizia, esplorate le colline del Collio e il suggestivo paesaggio carsico, assaporando vini pregiati e scoprendo le tracce della Grande Guerra lungo il percorso. Gorizia che, città di confine ora ricongiunta alla sua omonima slovena, conserva il fascino mitteleuropeo comune a molte città di questo lembo d’Europa. Nominata Capitale Europea della Cultura 2025.

Il Muro di Gorizia, eretto in Piazza Transalpina alla fine della Seconda Guerra Mondiale e abbattuto solo nel 2004, un tempo simbolo di divisione e oggi di unione, è il punto di partenza per una visita multiculturale della città. Scavalcando l’Isonzo, il Carso goriziano è un susseguirsi di tracce storiche lasciate dalla Grande Guerra, fili di memoria che si possono recuperare nelle sale dei musei oppure lungo i sentieri che sono stati testimoni di battaglie. Da non perdere la Riserva Regionale Naturale della Foce dell’Isonzo, ricca di biodiversità, dove sperimentare percorsi in bici.
soste: AA Cormons, Località Monte. – AA Gorizia: Viale Oriani
Itinerario 4: Alla Scoperta delle Montagne
Avventuratevi tra le montagne della Carnia e del Pordenonese, immergendovi nella natura incontaminata e assaporando i prodotti tipici della regione. Tra alte e selvagge cime, laghi dalle acque turchesi e dolci declivi, le esperienze in montagna, godibili in tutte le stagioni.

Carnia e Pordenonese condividono la natura selvaggia del Parco naturale delle Dolomiti Friulane, tutelato dall’Unesco, dalle cui cime la vista spazia, nelle giornate limpide, fino al Mar Adriatico. Da non perdere una tappa sul Lago di Barcis, dove provare gli sport in una acqua dalle tonalità smeraldine.

soste: AA Barcis: Via Vittorio Veneto – AA Maniago: Via Battiferri 6 – AA Arta Terme: Via Nazionale 1 – Campeggio Treinke, Sauris
Itinerario 5: Cividale e le Valli del Natisone e del Torre
Seguite le tracce storiche di Cividale del Friuli e scoprite le bellezze naturali delle Valli del Natisone e del Torre, in un viaggio che vi condurrà tra arte, storia e tradizioni millenarie.


Arricchito da una tradizione vinicola di prestigio. In un territorio ricco dal punto di vista naturalistico, delle tradizioni e del gusto, il viaggio si fa lento. Per scoprire una delle più rinomate zone vinicole ci si sposta nella Valle del Torre con la Doc Friuli dei Colli Orientali: qui la particolare fusione di microclimi, suoli ed esposizioni si declina in una produzione dalle stuzzicanti sfumature che si possono approfondire nella esperienza della Tasting Academy. Con la bicicletta, un itinerario porta a Udine (con possibilità di ritorno in treno)
soste: AA Cividale: Via Istituto Tecnico Agrario 1 – AA Buttrio: Via Cividale 21
Informazioni Utili
Per rendere ancora più agevole il vostro viaggio, la regione offre una vasta rete di aree sosta e campeggi, oltre alla possibilità di acquistare la FVGcard, che vi permetterà di accedere gratuitamente a numerose attrazioni e di usufruire di sconti speciali.
Esplorate il Friuli Venezia Giulia e lasciatevi incantare dalla sua bellezza senza confini
W: turismofvg.it; tastefvg.it; sportland.fvg.it
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