Gubbio, tra sapori e sapere

Adagiata alle falde del Monte Ingino è tra le più antiche città dell’Umbria, meravigliosamente conservata nei secoli e ricca di monumenti che testimoniano il suo glorioso passato

 

Il nostro itinerario ideale inizia quindi entrando nella città per via Matteotti dalla statale di Perugia. Procedendo per via Mausoleo si giunge al Mausoleo dei Quaranta Martiri.

Proseguendo per via Matteotti si giunge alla piazza dei Quaranta Martiri dalla quale si può osservare il suggestivo panorama dei principali monumenti cittadini.

Per chi volesse rilassarsi nella natura, suggeriamo una passeggiata nel Parco del monte Cucco. Da Gubbio, procedendo per la strada che supera le strette del Bottaccione, si giunge al valico della madonna della Cima e scendendo si arriva a Scheggia.

SPECIALITA’ DA GUSTARE

I piatti sono quelli di una volta, realizzati con vecchi sistemi: gli arrosti alla brace, le tagliatelle corpose, la ‘crescia di Pasqua’ al formaggio e la ‘crescia al panaro’, gustosissima quest’ultima con gli affettai locali e con il ficcò (di agnello, anatra, pollo e coniglio).

Su tutto diffonde il suo inconfondibile aroma il tartufo bianco e nero, diffusissimo nel territorio di Gubbio.

 

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