Una conca di dolci pendii protetti dalle aspre montagne bellunesi, terreno speciale per pedalare su percorsi alternativi tra fitti boschi e paesi.
Vista su Passo GiauL’Alpago è una regione storico-geografica situata nella provincia di Belluno, corrispondente grossomodo ai territori dei comuni di Alpago, Chies e Tambre. Tra monti e verdi prati e fitti boschi, questa regione è caratterizzata anche dalla presenza del lago di Santa Croce, il più esteso del Veneto e della Foresta del Cansiglio.
Chies d’Alpago, principale centro dell’omonima valle, è posizionato a 718 m di altitudine ed è dominato a nord da una lunga catena di aspri rilievi, dal Teverone (2.347 m) al Cavallo (2.251 m.), proprio in zona di confine con il vicino Friuli. L’estensione territoriale di Chies è in gran parte occupata da una fitta vegetazione boschiva, talora intervallata da piccole valli e da conche laterali.
Un’altra importante località è Tambre d’Alpago, ai piedi del Monte Cavallo in una zona di boschi e prati che diradano dolcemente, a valle, verso il Lago di Santa Croce e, a monte, verso la Foresta del Cansiglio: un piccolo centro molto apprezzato dagli sportivi soprattutto perché è un punto di partenza eccezionale per molteplici itinerari da fare a piedi, a cavallo o in bicicletta. La sua vicinanza al lago di santa Croce, dove è possibile praticare windsurf, lo rende un ottimo approdo per gli amanti degli sport acquatici. Il monte Dolada è un trampolino di lancio molto frequentato da chi pratica parapendio e d’inverno, quando il Cansiglio si copre di bianco, le piste della ski area offrono grandi emozioni agli amanti dello sci di fondo e dello sci alpinismo.
Una citazione anche per Puos d’Alpago, tra lo splendido bacino di S. Croce e le dolci e soleggiate colline prealpine, che gode di buona fama per la posizione turisticamente allettante durante la bella stagione, e per Pieve d’Alpago, il cui territorio è sempre stato sede di presidio per l’ottima visuale che offre sull’area lacustre di S. Croce e sulla vicina foresta del Cansiglio, ma che grazie al rapporto privilegiato con la vicina montagna, ha oggi enormemente incentivato la sua connotazione sportiva diventando meta degli amanti di sci, escursionismo, parapendio e deltaplano.
Molte escursioni immerse nei boschi sono accessibili da qualsiasi paese della conca. Posizionata al confine con il Friuli, la conca di Alpago è una palestra ideale per la mountain bike grazie ai due versanti posti a lato del fiume Tesa, con Pieve, Chies e San Martino a fare da punto di partenza per salire verso il rifugio Dolada a sinistra del versante e quello di destra, in direzione del rifugio d’Alpago, che si prende ancora da Chies o dai paesi Lavina-Tambre. Il giro circolare completo in entrambi i sensi è possibile con una parte asfaltata (da Pieve a Lavina-Tambre o viceversa).
Per pedalare su strada, a parte i saliscendi che uniscono i paesi della conca, è consigliabile scendere a Ponte nelle Alpi per poi risalire nel Cadore, oppure andare verso il Nevegal affiancando il lago Santa Croce che tra l’altro è possibile pedalare per l’intero periplo.
Molto bella, per natura e tranquillità. la salita che arriva ai 1.565 m slm di Monte Pizzoc dopo aver “sconfinato” nel friulano Cansiglio che si prende poco sotto Tambre passando prima dal pian d’Osteria.
Da non perdere
• Museo di Storia Naturale a Chies: ideato da Ivan Fossa, appassionato naturalista di Puos d’Alpago con l’intento di raccogliere e riunire la grande ricchezza naturalistica del territorio. All’interno è possibile ammirare i diorami, le ricche collezioni di funghi e di legni in sezione e, tra i reperti, una mandibola di Odontoceto (specie simile ai delfini, che popolava l’antico mare dell’Alpago) e ancora, il noto Sampierolo, pesce endemico del Lago di Santa Croce. (www.museochies.it)
• Villa Patt-De Manzoni a Sedico: villa di impianto neoclassico, contornata da rustici neogotici, si trova nel territorio del comune di Sedico.
• Museo Civico Archeologico a Mel: qui sono esposti i reperti dei corredi tombali provenienti dalla necropoli di Mel risalenti all’ età del ferro e materiali provenienti dai più recenti scavi dell’abitato (www.museomel.it)
• Necropoli Paleolitica a Mel: situata a poca distanza dal centro di Mel, la necropoli è una delle più antiche della Valbelluna e l’unica attualmente visitabile (www.museomel.it).
Area Sosta
- Parcheggio Le Velle: parcheggio misto sul lago di Santa Croce. Via Poiatte, Farra d’Alpago,
Tel.: +390437430317 - AA Pian del Cansiglio: 30 stalli SP422 strada provinciale dell’Alpago e del Cansiglio Località Cansiglio
Alpago - AA Via Tesure, adiacente alla piscina di Tambre d’Alpago.
INFORMAZIONI
www.infodolomiti.it
www.alpago.bl.it