Vivere l’autunno in Valle d’Aosta

I verdi paesaggi estivi cedono il passo ai colori autunnali e si trasformano in suggestive distese cariche di rosso, giallo e ocra. Vivere l’autunno in Valle d’Aosta significa dare il saluto alla natura che presto si addormenterà sotto il silenzioso manto dell’inverno. Ma anche vivere golose tradizioni alpine.

Le castagne

L’autunno in Valle d’Aosta si anima con le tradizionali feste per assaporare le caldarroste in compagnia. La castagna valdostana racchiude uno straordinario gusto e riveste da sempre un ruolo molto importante nella gastronomia locale. Si tratta infatti dell’ingrediente primario per la preparazione di molte ricette e, come tradizione vuole, si può abbinare ai famosi salumi tipici come il lardo e la motzetta, può essere utilizzata per preparare zuppe e minestre, può essere accompagnata con il burro o il latte di montagna e, soprattutto, apprezzata come dolce: glassata, in confettura, con la panna montata o con il cioccolato. Oppure può essere essiccata ed essere poi consumata durante altri periodi dell’anno. Insomma, un ingrediente estremamente versatile che incontra il gusto di tutti. Le castagne abbondano soprattutto nella zona tra Châtillon e Pont-Saint-Martin e all’imbocco della Valle del Lys, dove si concentra l’80% dei castagneti della Regione.

Alcune castagnate: a Morgex in Piazza Assunzione mercoledì 01 novembre 2017 la castagnata è accompagnata da vin brulé e the caldo ma anche dal torneo di bocce quadre. A Valpelline presso la Pro Loco sempre mercoledì 01 novembre 2017. Domenica 5 novembre 2017 è invece la volta di Perloz in località Marine con la tradizionale castagnata giunta alla sua 42esima edizione, seguita dalla consegna del premio della Castagna d’Oro.

Per scoprire altre prelibatezza alpine valdostane c’è Torgnon d’outon: patate di montagna e fontina d’alpeggio sono le protagoniste dell’evento.

Castagnate

Foliage in Valle d’Aosta

Una moda? Può essere, di sicuro assistere al foliage può rivelarsi un’attività estremamente rilassante, rigenerante e ricca di emozioni e, per coloro dotati di animo artistico, può tramutarsi in fonte di ispirazione per un dipinto oppure per scattare meravigliose fotografie. E’ questo il momento più propizio: i caldi colori dell’autunno tingono le foglie che cadendo abbandonano gli alberi. Dove? Ad esempio nei dintorni del Forte di Bard, dove il bosco di faggi compone una tavolozza dalle sfumature arancio e rosso-bruno, a Châtillon presso il parco del castello Passerin d’Entreves con i suoi magnifici alberi monumentali, a Verrès presso l’arboreto Borna di Laou (luogo del lupo) dove la variegata vegetazione è illustrata da cartelli didattici, tra la Valle di Brusson e la località di Saint-Vincent troverete la foresta mista del Col de Joux, composta in prevalenza da conifere. Lasciatevi incantare!

Fall Foliage

Vini ad alta quota

Il meglio dei vini d’alta quota con Vins Extrêmes, Salone Internazionale dei Vini da Viticoltura Eroica al Forte di Bard il 25 e 26 Novembre 2017 per scoprire i prodotti straordinari frutto dei territori estremi e dell’eroica dedizione e passione degli uomini e delle donne che li abitano e li fanno vivere. Numerosi i produttori provenienti dalle regioni europee di tutto l’arco alpino e qualche invitato speciale di altre zone tipiche della viticoltura eroica per scoprire e condividere esperienze e saperi legati alla difficoltà e alla passione di coltivare la vite in territori difficili.  Molte le iniziative in programma: degustazioni dei vini estremi e dei vini vincitori della 25a edizione del Mondial des Vins Extrêmes, laboratori del gusto, tavole rotonde e convegni.

Per maggiori informazioni: www.lovevda.it/it

Forte di Bard
Forte di Bard

 

 

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