Dal 19 febbraio il Parco Faunistico Le Cornelle, in provincia di Bergamo, ha riaperto i cancelli per una nuova scoppiettante stagione e, soprattutto, con due bellissime novità:
Sono infatti nati due cuccioli di otocione, una maschio e una femmina, che vanno così a formare una famiglia unica in Italia e uno degli esempi del delicato e variegato ecosistema del Parco Faunistico: l’otocione (Otocyon megalotis) è una piccola volpe dall’aspetto simpatico, caratterizzata dal muso piccolo e mascherato che ricorda quello di un procione, ma la particolarità sta nelle ampie orecchie a pipistrello, funzionali al mantenimento della loro dieta a base di insetti! Specie tipica dell’Africa subsahariana, è ghiotta infatti di insetti e aracnidi, in particolare di termiti, formiche, scorpioni e ragni che individua proprio grazie alle enormi orecchie paraboliche, dall’udito sopraffino.
Questa famiglia condivide parte dell’exhibit con i potamoceri, animali anch’essi provenienti dall’Africa subsahariana, abituati a vivere in spazi simili a quelli dei suoi compagni. Le due specie hanno trovato un buon feeling e la condivisione procede a gonfie vele.
Con una superficie di 126mila metri quadrati, 120 specie di animali tra uccelli, mammiferi e rettili, circa 50 nuovi cuccioli ogni anno, il Parco Faunistico Le Cornelle è una area da esplorare in libertà a piedi, incontrando animali provenienti da tutto il mondo, e anche da scoprire attraverso la ricca offerta di visite guidate, attività didattiche e laboratori per ogni fascia di età. Il progetto del parco è ampio e articolato e punta alla conservazione delle specie a rischio o in via di estinzione, alla ricerca scientifica e – non da ultimo – all’educazione del pubblico, in termini di conoscenza degli animali e della natura, ma anche e soprattutto di rispetto.
Info: Il parco, sito in via Cornelle 16 a Valbrembo (BG), è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.00; è consigliato l’acquisto dei biglietti on line per evitare assembramenti. Come previsto dalle normative, l’accesso all’area prevede il controllo del green pass rafforzato. All’interno del Parco sono dislocati dispenser con gel disinfettante.