Assocamp | Grandi dati di entusiasmo nel comparto dei veicoli ricreazionali

Riceviamo da Assocamp e pubblichiamo:

L’entusiasmo per camper e caravan allunga l’attesa: il cliente deve programmare con anticipo il suo acquisto

 Il comparto dei veicoli ricreazionali sta vivendo una fase di grande entusiasmo. Nell’anno 2021, le immatricolazioni a novembre in Italia hanno superato quota 7.700, con un incremento di circa il 10 per cento rispetto all’anno prima (6.974 unità fino a novembre 2020) secondo elaborazioni di Assocamp sulla base dei dati forniti dal Ministero dei Trasporti. Ancora più consistenti gli incrementi nel resto d’Europa, dove le immatricolazioni continuano a essere in crescita con alcuni fenomeni straordinari come la Francia che si avvicina alle 30.000 immatricolazioni, solo considerando le autocaravan, (+25% sul 2020), e la Germania, destinata addirittura a superare nel 2021 l’incredibile record già raggiunto nel 2020 di oltre 100.000 veicoli ricreazionali immatricolati. Così, i mezzi usati sono sempre più ricercati, e per questo di difficile reperibilità, mentre nel mercato del nuovo al crescere della domanda salgono anche i tempi di attesa.

Assocamp, l’Associazione Nazionale Operatori Veicoli Ricreazionali e Articoli per il Campeggio, lavora da mesi insieme ai suoi associati per soddisfare le aspettative della clientela. Gli acquirenti sono certamente i primi a essere colpiti da attese più lunghe del previsto, ma anche i concessionari sono senza difese contro una situazione che non sta risparmiando alcun settore.

Del resto, da quasi due anni il mondo intero è alle prese con la pandemia e questo ha avuto ripercussioni in ogni ambito. In quello dei veicoli ricreazionali l’effetto è stato duplice: da una parte la voglia di evadere dalle preoccupazioni quotidiane è cresciuta insieme alle varie restrizioni che si sono susseguite nel tempo, elevando il camper e la caravan a soluzione perfetta per poter andare in vacanza, in sicurezza, con la propria famiglia; dall’altra, le forzate chiusure delle fabbriche e la carenza di materie prime hanno portato all’allungarsi dei tempi di consegna.

Questo può comportare qualche disagio per chi è in attesa di ricevere il nuovo camper o la nuova caravan, mentre chi sta pensando a un acquisto farebbe bene a verificare con il concessionario i tempi di attesa, anticipando magari l’ordine per poter ricevere il veicolo prima delle prossime vacanze.

I concessionari Assocamp sono sempre accanto ai loro clienti per trovare insieme le migliori soluzioni possibili.

Articoli Correlati