HOBBY OPTIMA ONTOUR A65 KM

HOBBY OPTIMA ONTOUR A65 KM – LA RIVINCITA DELLA MANSARDA

I semintegrali forse sono più belli, ma i classici camper con la camera sulla cabina sono ideali per la famiglia con figli: i letti (per tutti) sono sempre pronti e la zona giorno è utilizzabile liberamente in qualsiasi momento. Ecco una bella soluzione con il letto a castello trasversale

HOBBY OPTIMA ONTOUR A65 KM. Quando la moda uccide la funzionalità c’è sempre da riflettere. Anche se in questo caso non va dimenticata la componente della tendenza demografica. Un tempo, quasi tutti i camper erano mansardati, e la maggior parte degli utilizzatori era composta da famiglie con bambini. Poi sono arrivati i francesi a inventare i profilati, o semintegrali: più belli esteticamente e più aerodinamici, con benefici su stabilità e consumi. E parallelamente il camper è diventato più patrimonio di coppia: quella della vecchia generazione i cui figli hanno smesso di andare in vacanza con i genitori e quella della nuova generazione, che facendo figli in età avanzata rimane coppia più a lungo, prima di diventare famiglia. Così, il profilato è diventato il preferito di tutti, con il classico mansardato sempre meno appetibile.

Ma alla fine le famiglie con bambini ci saranno sempre, e basta avere provato almeno una volta per capire che dal punto di vista della funzionalità e della vivibilità il classico veicolo con il letto sulla cabina non ha eguali. Certo, rimane meno aggraziato come linea, e forse consuma un po’ di più, ma lascia tanto spazio a disposizione avendo i letti, per tutti, sempre pronti. Oggi un manipolo di produttori resiste nel proporre questo tipo di soluzione, che continua ad avere un suo pubblico. E magari con il tempo riconquisterà in parte i cuori delle famiglie amanti della vacanza all’aria aperta.

Nulla da trasformare

Hobby le famiglie non le ha dimenticate. Ricordate il semintegrale di cui Vita in Camper ha parlato nel numero scorso? Uno dei pochi con i letti a castello… Lo stesso layout si ritrova su questo Optima Ontour A65 KM, che però mette il letto di mamma e papà nella classicissima mansarda, rendendo più semplice la vita di tutti: quando è ora di andare a letto non c’è nulla da trasformare, e se qualcuno si alza prima degli altri può fare colazione perché la dinette (classica anche questa, con due panche) è sempre a disposizione.

Salvo che non si sia deciso di avere qualche ospite: in quel caso, da tavolo e panche, nonché dal divano che sta sul lato opposto, si sarà ricavato un ulteriore matrimoniale, e per il caffelatte bisognerà attendere che tutti si siano alzati. Da ricordare comunque che l’omologazione in viaggio è per quattro persone. Giostrando tra aumento di peso a 3.650 chili (che richiede però la patente C) e aggiunta di cinture di sicurezza addominali si può però arrivare a un’omologazione anche per cinque o sei persone.

L’interno si presenta lineare, con una combinazione di colori chiari che amplifica ulteriormente la sensazione di spazio. Del resto, prevedere i letti a castello trasversalmente “allunga” la cellula, e si ha un bel colpo d’occhio salendo a bordo dalla porta posteriore. La lunghezza del veicolo rimane invece contenuta sotto i 7 metri (per l’esattezza 6 metri e 99 centimetri), il che presenta il vantaggio di poter transitare anche sulla terza corsia delle autostrade italiane, cosa preclusa ai veicoli che superano questo limite.

Letti singoli comodi anche per chi è alto

La porta di ingresso alla cellula è attrezzata con zanzariera e pattumiera e servita da un gradino elettrico. Entrando, a sinistra ci sono i letti singoli, lunghi entrambi 213,5 centimetri e larghi uno 84 e l’altro 90 centimetri: comodi per persone di qualsiasi altezza. Per ciascuno di essi è presente una finestra, sul lato sinistro del veicolo. Il letto inferiore, se non serve, può essere sollevato per ampliare le dimensioni del sottostante gavone, aumentando così le possibilità di carico. Lo spazio è accessibile sia dall’esterno sia dall’interno.

 

Sulla destra si trova invece il blocco cucina a L, il cui piano di lavoro può essere incrementato utilizzando una ribaltina, che occupa però parzialmente il passaggio verso l’esterno. Piano cottura a tre fuochi protetto da copertura in cristallo temperato e lavello in acciaio sono indipendenti ed è previsto anche un piccolo sgocciolatoio aggiuntivo.

Lo spazio per stoviglie e dispensa è abbondante, con due grandi vani sotto il modulo cucina, un cassettone, un pensile a due ante con uno spazio centrale protetto da serrandina e diversi vani a giorno. Il frigorifero da 133 litri ad assorbimento e con selezione automatica dell’energia (12V, gas o 220V) si trova sul lato opposto, incastonato in un mobile che comprende il guardaroba per i capi appesi e altri due spazi di stivaggio. Oltre alla finestra sono previsti due oblò, uno nella zona ingresso e uno proprio sopra la cucina.

Bagno in locale unico

Tra questo e i letti a castello si trova la porta che dà accesso al bagno. Si tratta di un locale unico che a pavimento propone il piatto doccia, parzialmente occupato dal passaruota. Sul lato sinistro si trovano il WC a cassetta con la tazza girevole e, nell’angolo, il lavabo che poggia su un mobile con anta. Un pensile a specchio offre ulteriore spazio per gli articoli dedicati all’igiene personale, mentre sul lato opposto c’è la colonna attrezzata per la doccia. L’aerazione è affidata a un oblò, mentre le pareti sono completamente impermeabilizzate.

L’area living è quella che conferma la grande vivibilità di questo veicolo. La dinette a due panche e il divano di fronte offrono spazio abbondante sia per i pasti sia per i momenti conviviali. Nel piccolo pensile trasversale che divide la zona cucina dal soggiorno può trovare posto il televisore, visibile eventualmente anche stando in mansarda. Sei pensili (tre per lato) offrono abbondante spazio di stivaggio, mentre le due grandi finestre offrono luminosità e un facile e rapido ricambio d’aria.

La camera da letto sopra la cabina di guida ospita l’ampio matrimoniale (202 centimetri di lunghezza per 153 di larghezza), al cui servizio ci sono una finestra (lato sinistro), un oblò da 40 centimetri di lato, due luci di lettura e una mensolina trasversale. L’area è raggiunta dalla canalizzazione dell’aria calda.

Con le bombole nel cestello

Dal punto di vista degli impianti, l’Optima Ontour si appoggia per il riscaldamento e l’acqua calda a una Truma Combi 6 a gas. Le due bombole da 11 kg sono alloggiate in un pratico cestello estraibile che facilità le operazioni di installazione e rimozione. Per l’acqua chiara, il serbatoio, che si trova in una delle panche della dinette, ha un volume di 97 litri, mentre per quelle di recupero la capienza è di 100 litri.

A livello meccanico, la scelta è andata sul Citroën Jumper con telaio light da 35 quintali. Il motore da 2,2 litri ha una potenza di 140 cavalli e tra le dotazioni di serie ci sono il sistema Start&Stop, i cerchi in acciaio da 16 pollici, gli specchietti esterni elettrici riscaldabili, il doppio airbag, il regolatore di velocità, il climatizzatore manuale, la predisposizione radio e il sistema per il controllo della pressione pneumatici. Sui vetri della cabina guida possono essere usati gli oscuranti con sistema di aggancio a magnete. Insomma, tutto quelle che serve per mettere in moto e partire già c’è!

Hobby Optima Ontour A65KM

Motorizzazione: Citroën Jumper – 2,2 MJ – 140 CV
Lungh. x Largh. x Alt.: 699 x 233 x 303 cm
Massa in ordine di marcia: 3.003 kg
Massa massima ammessa: 3.500 kg
Carico utile: 497 kg
Posti omologati: 4 + 2 opt.
Posti letto: 6
Prezzo: da 69.700 euro

hobby-caravan.it

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