Vacanza in tenda: la Cucina da campo

Chi sceglie la vacanza in tenda dovrebbe allo stesso modo accettare l’idea di accantonare le abitudini italiane dei due pasti al giorno con primo, secondo, contorno, frutta, caffè, ammazza caffè… ma non per questo si deve vivere a panini imbottiti o ipotecare la casa per il conto di una vacanza al ristorante.

Una cucina minimale è possibile, e se siamo particolarmente sofisticati (e abbiamo spazio in macchina) potremmo anche pensare a un frigorifero da campo a pozzetto. Si tratta di un accessorio importante che da solo costa quasi come tutte le attrezzature da campeggio messe insieme, ma che ci permette di conservare con una certa facilità cibi freschi e avere bevande sempre alla giusta temperatura. In alternativa spesso i campeggi offrono celle frigorifere a noleggio o permettono di congelare le cartucce di liquido per rinfrescare la ghiacciaia da picnic.

Il fornello a gas può essere di diversi tipi. C’è quello minimale a un fuoco alimentato da bombolette di butano usa e getta; piuttosto instabile va bene per gli escursionisti o per chi ha limiti di carico. A salire c’è il fornello a un fuoco da montare sulle bombole da 3\5 kg ricaricabili o quello a due fuochi. Si sono affermati negli ultimi anni e sono eccellenti i fornelli a valigetta alimentati da una bombola usa e getta montata orizzontalmente: si tratta di una buona soluzione in quanto il piano del fuoco è basso e molto stabile. Ci sono anche mini mobili da cucina con piani di cottura a due fuochi per i gourmet più esigenti.

Per le provviste non deperibili e che non necessitano di frigorifero, utilizzate sempre delle scatole di plastica con chiusura ermetica. Ma campeggio vuole dire soprattutto barbeque! Attenzione però: in moltissimi campeggi è vietato accendere la carbonella. A volte ci sono appositi angoli barbeque, o altrimenti ripiegate sul barbeque alimentato a gas: sarà meno divertente ma vi evita diversi problemi. Riguardo alle pentole, il consiglio migliore è quello di acquistare un kit di pentole impilabili da campeggio: nel bagagliaio richiedono solo uno spazio di 25 per 25 centimetri e avrete pentole, padella e scolapasta per ogni esigenza. Unica accortezza: attenzione ai manici a pinza quando si solleva la pentola piena d’acqua bollente. Molti in campeggio utilizzano piatti, bicchieri e posate usa e getta. Ma ci sono bicchieri e piatti di plastica lavabili eccellenti e leggerissimi dove mangiare e bere avrà tutto un altro sapore. Scende la sera ed è il momento di accendere le luci… E in tenda? Un tempo la lampada a gas era un’icona del campeggio stesso. Oggi sono da ritenere superate. Ci sono eccellenti lanterne a led molto luminose e parsimoniose nei consumi della batteria, eredi di lampade più esose e piuttosto pericolose. Inoltre, le stesse lanterne elettriche possono essere lampade di lettura all’interno delle camere da letto. Molto utile anche portarsi una lampada frontale, utile per operare di notte con le mani libere una situazione che in campeggio è tutt’altro che rara. •

Articolo precedente
Articolo successivo

Articoli Correlati